Spezia-Lanciano 1-0: la Virtus cade al "Picco"

Decide un gol di Gentili, i rossoneri chiudono in 9

25 Febbraio 2012   18:43  

Il Lanciano cade allo stadio "Picco" di La Spezia contro gli aquilotti di mister Serena nella ventiquattresima giornata del del campionato di Prima Divisione Girone B. I rossoneri, dunque, vedono sfumare la possibilità di sorpassare i bianconeri che ora si trovano a quota 38 punti in classifica, occupando la terza posizione a braccetto con il Pergocrema. I frentani, invece, scivolano al decimo posto anche se hanno una gara in meno che li potrebbe proiettare in quarta posizione.

La Partita. Gautieri non recupera Mammarella e manda in panchina Chiricò a vantaggio di Sarno che sarà, insieme a Turchi, al fianco di Pavoletti Mister Serena deve fare a meno degli squalificati Lollo, Lucioni, Ricci e Testini, oltre agli infortunati.Vannucchi agirà sulla trequarti a suggerire per le punte Iunco e Marotta.
Gli abruzzesi partono subito bene e non si fanno intimorire dall'importante cornice di pubblico (4000 tifosi aquilotti, con 4 supporters lancianesi) e mettono in difficoltà lo Spezia che inizialmente fa difficoltà a gestire gli attacchi dei frentani.
Al 20'arriva la prima tegola di una giornata a dir poco sfortunata: infortunio per capitan D'Aversa che, appena rientrato da un lungo stop, è costretto a chiamare il campo.
Al suo posto entra Vastola e dopo un primo momento d'assestamento la Virtus sembra tornare in controllo del match. Il primo tempo finisce senza occasioni clamorose da rilevare.
Ad inizio ripresa, pronti-via, l'episodio che decide il match: è il primo di gioco quando, al termine di una mischia in area rossonera, Gentili è il più lesto a insaccare Aridità per l'1-0 dei padroni di casa.
La reazione della Virtus non si fa attendere. Passano 10 minuti e Gautieri toglie Scrosta per inserire Chiricò: il cambio sembra azzeccato e i rossoneri creano più di un occasione per pareggiare, la più eclatante capita a Pavoletti che si vede respingere il pallone sulla linea di porta. Sorte migliore non capita al compagno di reparto Turchi che manda la palla alta sopra la traversa. Ovviamente, per la legge dei vasi comunicanti, i rossoneri lasciano dei varchi alla ricerca del pari favorendo la manovra in contropiede degli aquilotti che non riescono a chiuedere il match.
Ad un quarto d'ora dal termine Gautieri manda in campo Donnarumma per Turchi ma passano solo cinque minuti dal suo ingresso in campo ed ecco che le speranze di pareggiare si riducono al lumicino: Capece si fa ammonire per la seconda volta e lascia i suoi in dieci. La situazione passa dalla padella alla brace con la seconda espulsione tra i frentani: ad essere allontanato dal terreno di gioco è Aquilanti reo di aver commesso un fallo cattivo su Pedrelli. Lanciano in 9 e partita ormai chiusa.

SPEZIA-LANCIANO 1-0 - IL TABELLINO

SPEZIA (4-4-2): Russo; Madonna, Mora, Grauso (Ferrini 40'), Bianchi, Gentili, Casoli, Buzzegoli, Marotta, Vannucchi, Iunco (Pedrelli 70'). A disposizione: Conti, Murolo, Chianese, Guerra, Evacuo.
Allenatore: Serena

LANCIANO (4-3-3): Aridità Aquilanti, Scrosta (Chiricò 53'), D'Aversa (Vastola 20'), Massoni, Amenta, Sarno, Capece Volpe, Pavoletti, Turchi (Donnarumma 75').
A disposizione: Amabile, Rosania, Novinic, Paghera. Allenatore: Gautieri

Arbitro: Sig. Luca Pairetto (Nichelino) - Assistenti: Sig. Giorgio Miceli (Prato) e Sig. Matteo Bottegoni (Terni)

Reti: 46'Gentili (S).

Note: giornata di sole, temperatura intorno ai 10°C, terreno in sintetico. Spettatori: 4100 (1370 paganti, incasso (13.211). Ammoniti: Iunco, Buzzegoli, Marotta, Vannucchi (S), Pavoletti, Vastola (VL). Espulsi: Capece (VL) per doppio giallo, Aquilanti (VL); mister Gautieri. Corner: 9-4 per lo Spezia. Recupero: 1'pt, 3'st.


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