Il Corpo forestale dello Stato e la squadra mobile di Pescara, su disposizione del pm del tribunale del capoluogo adriatico Gennaro Varone, stanno eseguendo un serie di perquisizioni a Spoltore, per reati contro la pubblica amministrazione commessi nell'ambito della gestione amministrativa del Comune di Spoltore.
Le perquisizioni sono a carico del sindaco Franco Ranghelli (nella foto) - sarebbe stata perquisita anche la sua abitazione - dell'ex presidente del consiglio regionale Marino Roselli, e di altre persone. L'ipotesi di reato sulla quale si starebbe indagando è quella di corruzione: sotto inchiesta ci sarebbero una decina di persone.
Tra gli indagati anche l'assessore comunale di Spoltore Claudio Santurbano. Nel corso delle perquisizioni effettuate al Comune di Spoltore e nelle abitazioni degli indagati sono stati sequestrati diversi documenti.
IL SINDACO: SONO SERENO
"Sono sereno, pur nell'amarezza della situazione. In coscienza sono certo di aver operato nel rispetto delle norme e per il bene della collettivita'. Sono a disposizione degli organi competenti per qualsiasi chiarimento. Rispetto il lavoro nella magistratura e confido in esso". E' questa la dichiarazione del sindaco di Spoltore, Franco Ranghelli, a seguito dei fatti di oggi.