Spoltore, domani laboratori balli e canti abruzzesi del prof. Francesco Stoppa

03 Gennaio 2015   18:24  

Un pomeriggio di balli, canti tradizionali e mostre di gioielli e ori per riscoprire le radici della cultura popolare abruzzese. E' quello che si svolgera' domani, domenica 4 gennaio, a partire dalle ore 16, presso la sede dell'Associazione Fontevecchia, a Borgo Case Troiano, sul territorio di Spoltore.

Una giornata-evento promossa e organizzata, oltre che da Fontevecchia, anche dalle Associazioni Camminando insieme, Compagnia tradizioni teatine, Il ramajetto, Comitati due sicilie ed Ensemble Esacordo. "Obiettivo dell'iniziativa, ancora una volta - ha spiegato il professor Francesco Stoppa, direttore e fondatore del Centro di Antropologia Territoriale dell'Universita' 'd'Annunzio', e anima della manifestazione - e' quello di tutelare gli aspetti piu' autentici della danza etnica che, nonostante il risvegliato interesse, e' a rischio di 'estinzione' in Abruzzo, pur terra di fortissime radici tradizionali e di ritualita' diffuse e di antica origine.

Da questa consapevolezza e' nata l'idea di organizzare momenti in cui proporre la pratica storica  delle tradizioni popolari, la frequentazione diretta di usi e costumanze, l'esperienza magica di indossare gli abiti della tradizione, la scoperta di riti e gesti religiosi legati al ciclo calendariale e della vita intesi come espressione della propria identita' culturale. Lo faremo attraverso un ciclo di laboratori che si svolgeranno presso la sede dell'Associazione Fontevecchia, ciclo che domani presenteremo in modo ufficiale consentendo ai presenti di sperimentare un primo assaggio di cio' che andranno a vivere nei prossimi mesi". La giornata si aprira' alle 16 con l'inaugurazione della 

Mostra di gioielli di epoca borbonica. Quindi prendera' il via il seminario di canti, balli e musiche tradizionali tenuti dal professor Stoppa e dal maestro Adorino Graziani, insegnante di musica tradizionale con lu' ddubbotte. Contemporaneamente si svolgeranno le visite guidate al museo delle arti e tradizioni contadine con illustrazione dell'uso e funzionamento degli attrezzi a trazione animale, compresi i due carri agricoli restaurati dall'Associazione Fontevecchia, e dei documenti e delle monete borboniche.

Alle 18.30 si svolgera', presso la chiesetta della Ss. Trinitá, il concerto dell'Ensemble Esacordo diretto da Serena Marino: le componenti dell'Ensemble femminile si sono formate come musiciste sotto la guida del maestro Donato Martorella e provengono da esperienze corali operistiche e cameristiche che le hanno portate  collaborare con importanti realta' musicali in Italia e all'estero, e domani proporranno un programma di musica polifonica, a cappella e non, spaziando dalle sonorita' medievali alla musica contemporanea.

Con l'occasione si ricorderá il 90esimo anniversario della scomparsa della regina Maria Sofia, ultima sovrana delle Due Sicilie Al termine del concerto sará offerto a tutti i presenti il tradizionale "cumblimende" composto da pasta e fagioli e dolci tradizionali e vino rosso. "Per partecipare ai nostri laboratori - ha spiegato il professor Stoppa - non occorre alcuna esperienza pregressa, ma solo tanta passione, curiosita' e la capacita' di lasciarsi alle spalle l'immagine stereotipata che la nostra societa' ha assegnato al ballo tradizionale.

Il ciclo dei laboratori prevede poi 10 lezioni di due ore ciascuna per la durata di quattro mesi, e parallelamente si organizzera' anche un corso di canto tradizionale. Non solo: i partecipanti ai corsi avranno anche la possibilita' di partecipare a eventi a tema tradizionale, legati agli usi magico-religiosi organizzati dall'Associazione Fontevecchia e dalle Associazioni afferenti alla Compagnia Tradizioni Teatine".

 


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