Stati, termovalorizzatori anche in Abruzzo

30 Ottobre 2009   17:53  

Lunedi' approdera' in Giunta regionale una delibera di indirizzo che conterra' le modifiche alla legge regionale 45 in modo da iniziare a percorrere la strada della termovalorizzazione". Lo ha annunciato ad Ecomondo di Rimini l'assessore all'Ambiente, Daniela Stati, che ha parlato di "una scelta precisa e condivisa della Giunta regionale". La proposta di modifica delle legge regionale sancisce il punto di svolta nella politica della gestione dei rifiuti. "Il messaggio che vogliamo lanciare e' chiaro - ha precisato Stati - nel senso che la Regione si appresta a virare decisamente verso una scelta politica di recupero energetico dei rifiuti". I contenuti della delibera di Giunta saranno poi inseriti in un disegno di legge che verra' sottoposto all'esame del Consiglio regionale che "naturalmente - ha precisato l'assessore all'Ambiente - avra' l'ultima parola, attraverso la modifica o meno della legge regionale, sulla possibilita' che in Abruzzo si possa realizzare un termovalorizzatore". L'assessore all'Ambiente ha anche spiegato che "ci sara' un bando pubblico che sara' trasparente, serio e corretto e che permettera' a tutti gli Ambiti territoriali di partecipare e presentare la propria offerta per la costruzione dell'impianto di termovalorizzazione in un sistema di leale concorrenza. Non verranno accettate e tollerate - ha voluto precisare Daniela Stati - fughe in avanti di territori che si candideranno ad ospitare il termovalorizzatore. La scelta sara' comunque ponderata dalla Giunta regionale insieme con i cittadini e le realta' locali". L'annuncio dell'assessore all'Ambiente e' arrivato dopo la dura disamina sullo stato della gestione dei rifiuti in Abruzzo. "E' inutile negarlo - ha detto l'assessore - le quattro province sono in sofferenza, anche se allo stato non si puo' parlare di emergenza. I fattori sono molteplici, per questo bisogna attivare su tutti i territori un'efficiente raccolta differenziata in grado soprattutto di aprire la strada alla termovalorizzazione. I fondi ci sono e l'assessorato e' pronto a fare le proprie scelte incoraggiando in comuni". Ma ad Ecomondo, nel corso del convengo organizzato all'interno dell'area Abruzzo, si e' parlato anche di terremoto. E in particolare della rimozione e smaltimento delle macerie. "Su questo tema - ha detto l'assessore all'Ambiente - la Regione ha fatto la sua parte individuando gia' da qualche settimana i siti certificati nei quali smaltire la macerie del terremoto gia' trattate. I problemi, semmai, riguardano la rimozione delle macerie e l'individuazione delle aree di stoccaggio, dove peraltro la macerie stesse vengono trattate e suddivise tra quelle da riciclare e quelle da smaltire. La nostra competenza riguarda solo quest'ultima fase, alla quale abbiamo ottemperato con l'indicazione dei siti regionali certificati per lo smaltimento"


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore