Stazione di Avezzano, ora è allarme tra spaccio e microcriminalità

Desta sempre maggiore preoccupazione nei residenti la situazione in cui da tempo versa la stazione di Avezzano, che sembra ormai assumere sempre più i contorni di una vera e propria emergenza criminalità.

Da tempo, del resto, i residenti lamentano un continuo proliferare nell'area, in particolare durante le ore notturne, di sfaccendati, piccoli delinquenti, e soprattutto spacciatori. Episodi di criminalità più o meno gravi sono decisamente frequenti: ieri una donna -poi arrestata dai carabinieri - ha rubato un'auto, la sera precedente si era addirittura verificato un tentato omicidio.

A tale situazione contribuisce evidentemente anche il fatto che, durante la notte, il sottopasso rimane aperto, fungendo quindi da ulteriore punto di ritrovo. Non mancano nemmeno frequenti chiamate di cittadini e titolari di attività nella zona, anche solo per segnalare episodi di persone che bevono fino ad ubriacarsi, lasciandosi anche andare talvolta ad atti vandalici.

Da più parti sono giunti appelli all'amministrazione comunale, gestore dell'area insieme alle Ferrovie dello Stato, per combattere tale situazione di degrado e garantire maggiore vigilanza da parte delle forze dell'ordine, anche perché non vi sono telecamere di sorveglianza.