Strada dei Parchi, sindacati contro il Gruppo Toto: "Esternalizza servizi a società satellite"
"Ad appena un anno di distanza dall’acquisto da parte del Gruppo Toto della totalità delle azioni di Strada dei Parchi, i nodi vengono al pettine. Come nella peggiore tradizione imprenditoriale italiana, dopo gli annunci eclatanti, i propositi di crescita e le ambizioni di giocare un ruolo di primo piano nel panorama delle Concessionarie Autostradali italiane, il management aziendale presenta il conto ai lavoratori". Lo sostengono le segreterie Rsa di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl-At, che spiegano come "subentrando nel controllo aziendale il gruppo Toto ha in questo anno acquisito tutta la quota del lavoro affidato da Strada dei Parchi".
"Si tratta di milioni di euro di lavori che anziché essere affidati con procedure di gara e quindi con possibili vantaggi per Strada dei Parchi vengono oggi assegnati in house ad aziende del gruppo appositamente create, che ovviamente non applicano il contratto Autostrade e che spesso sub appaltano detti lavori.
Evidente - secondo i sindacati - l’appesantimento del conto economico di Strada dei Parchi ed il vantaggio per il Gruppo Toto.
Il passaggio ulteriore di tale perverso meccanismo prevede da parte della Dirigenza il progressivo assottigliamento degli organici di Strada dei Parchi, con ricadute negative sia in Abruzzo che nel Lazio. L’azienda, in violazione del Contratto di Convenzione stipulato con Anas, che non prevede Stazioni senza presenza umana, ha presentato alle OO.SS un piano di eliminazione, per ora nel turno notturno, del personale con ricadute pesantissime sugli organici, proponendo in alternativa il ricorso a Cassa Integrazione o Contratti di Solidarietà.
Inutile dire che tali misure non trovano riscontro in nessuna azienda Autostradale Italiana, e che non hanno ragione di essere proposte per un’azienda che come detto distribuisce alla proprietà milioni di euro di lavori che potrebbero essere reinternalizzati e gestiti direttamente da Strada dei Parchi, restituendo certezze ai cinquecento dipendenti dell’azienda.
Per queste ragioni e per lo stallo che si è determinato nella contrattazione di secondo livello le scriventi OO.SS hanno dichiarato lo Stato di Agitazione del Personale, e in mancanza di certezze sui livelli occupazionali, tra l’altro previsti nel contratto di convenzione con Anas, proclameranno le azioni di lotta che si renderanno necessarie".
LA REPLICA DI STRADA DEI PARCHI
Strada dei Parchi prende atto con particolare stupore e meraviglia che da parte delle Segreterie delle Organizzazioni Sindacali aziendali vengano diffuse attraverso i media, volutamente e provocatoriamente, notizie imprecise e fuorvianti riguardanti la Società, per spingere quella che dovrebbe essere una normale e corretta dialettica negoziale su livelli di scontro inaccettabili da parte dell’azienda concessionaria.
La dovuta e doverosa tutela di tutti i lavoratori facenti parte dell’organico di Strada dei Parchi S.p.a., e non solo di quelli singolarmente rappresentati, non può che avvenire se non attraverso un sistema di relazioni industriali nell’ambito delle quali la comunicazione, se necessaria, viene lealmente fatta sui contenuti e sulle eventuali divergenze, non sul discredito pianificato della Società presso cui essi lavorano, ancor più in questo particolare periodo in cui il contesto finanziario internazionale è caratterizzato da una grande incertezza.
Strada dei Parchi con grande rispetto per tutti i propri dipendenti e per tutte le organizzazioni sindacali, che ne rappresentano parte di essi, sta cercando di affrontare costruttivamente e concretamente una trattativa per addivenire ad un accordo che non pregiudichi né il proprio futuro né quello di coloro che in essa lavorano.
Nel difficile contesto economico descritto, tra i vari temi in discussione con i rappresentanti dei lavoratori la Società ha proposto una riflessione sulla necessità di continuare a mantenere o meno un presidio, mediante turni notturni, in alcuni caselli dove il numero dei transiti è ben inferiore ai 20 passaggi durante tutta la notte – equivalente ad un solo veicolo ogni 25’ circa - essendo tali strutture attrezzate con gli automatismi necessari (Telepass e Casse automatiche), proponendo nel contempo riconversioni professionali verso ruoli orientati a rafforzare ulteriormente la salvaguardia della sicurezza autostradale (Centro Radio Informativo, ausiliari alla viabilità, cantonieri, ecc).
Per quanto riguarda poi gli affidamenti corre l’obbligo precisare che essi :
- avvengono nell’ambito degli impegni convenzionali reciprocamente assunti da Concedente e Concessionario,così come meglio definiti nella Convenzione Unica vigente, secondo le norme ed i regolamenti in materia;
- sono di volta in volta oggetto di approvazione e verifica degli organi competenti
La Società sottolinea che il proprio azionista di controllo sta fornendo un importante contributo al progresso ed allo sviluppo futuro di Strada dei Parchi, anche attraverso l’investimento di importanti risorse in un momento in cui nello stesso settore delle concessioni autostradali le scelte imprenditoriali di altri sono più orientate verso nuove iniziative nei mercati esteri piuttosto che in quello domestico.
