Non lo manda a dire l'assessore alla sanità Lanfranco Venturoni, "i soldi ci sono, le assicurazioni hanno pagato, i lavori vanno fatti subito, in un mese bisogna riaprire le zone dell'ospedale meno colpite dal sisma del 6 aprile e cioè ginecologia (con le sue due sale operatorie), Medicina e il distretto sanitario poi di seguito tutto il resto, lasciando le zone più devastate come il 118 per ultime e trovando per queste soluzioni alternative".
"L'ho detto proprio questa mattina al manager Marzetti - continua l'assessore - entro fine maggio voglio funzionante una parte dell'ospedale, anche senza il parere del Sindaco Cialente che tarda ad arrivare"
Quindi rassicurazioni forti anche sulla copertura finanziaria dei lavori, aspettiamo quindi il primo giorno di lavori per documentarveli, nella speranza che i tempi possano essere rispettati.