Sulla spiaggia di Pescara incuria, sporcizia ed esche pericolose per i cani

02 Gennaio 2014   12:05  

Riceviamo dal signor Mariano Fioravanti e pubblichiamo.

''Vi scrivo per segnalarvi uno spiacevole episodio occorso ieri e che riguarda tantissimi che, come me, portano il loro cane a passeggio sulla spiaggia di Pescara sud tra il porto turistico e il confine di Francavilla.

Ieri, la mia cagnolina golden di soli 4 mesi, mentre passeggiava con me al guinzaglio, ha ingoiato un amo (con l'esca attaccata) della lunghezza di 4 cm abbandonato sulla spiaggia da pescatori dilettanti che inquinano giornalmente il litorale con i loro rifuti, come se non ce ne fossero già abbastanza.

Dunque corsa a Montesilvano dal suo veterinario che ci ha mandato d'urgenza a Vasto per una operazione anche piuttosto delicata per un cucciolo.

Oltre lo spavento, l'ignoranza di certa gente e l'incuria di chi dovrebbe vigilare e custodire un bene comune, mi sono costate 500 euro.

 

 

La spiaggia è tenuta in condizioni pietose, giusto la settimana scorsa ho fotografato la carcassa di non so quale animale davanti al centro riabilitativo.

Ci sono rifiuti di ogni genere, taniche, scarpe, sterpaglie, carcasse di animali, ami, fili di ogni genere.

Io frequento la spiaggia mattina e pomeriggio per un paio di mesi e non c'è mai nessuno della capitaneria che passeggi per vigilare e sorvegliare chi, puntualmente, getta a terra ami (spesso con le esche attaccate) rappresentando un pericolo per animali domestici o randagi e per la fauna in generale.

Sono una guardia ecologica e proprio oggi andrò in capitaneria a denunciare questo totale disinteresse per le spiagge che vengono pulite solo in concomitanza con la bella stagione quando possono "mangiarci" commercianti e balneatori''

 




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