Sulmona, frizioni nella maggioranza: il sindaco azzera la giunta
Il Pdl si divide sulle candidature alla Provincia
Il sindaco di Sulmona Fabio Federico ha azzerato la sua giunta comunale. La decisione sarebbe legata ai contrasti che gli esponenti del centrodestra locale, primo cittadino in testa, avrebbero avuto con i vertici del PdL regionale riguardo alle candidature per le prossime consultazioni provinciali.
In particolare coloro che facevano riferimento ad An, e lo stesso Fabio Federico, non hanno "digerito" l'imposizione di un candidato non concordato con gli esponenti locali. La comunicazione ai sei assessori è stata consegnata questa mattina.
IL PD: I SULMONESI NE PAGANO LE CONSEGUENZE
"Le divisioni interne al Pdl si ripercuotono sulle famiglie e le imprese di Sulmona, che ora pagheranno il blocco amministrativo del Comune". Lo affermano Silvio Paolucci, segretario regionale del Pd, e Michele Fina, segretario provinciale del Pd della provincia dell’Aquila, intervenendo sull’azzeramento della giunta comunale di centrodestra.
"Il Pdl" dicono Paolucci e Fina "usa l’amministrazione pubblica per le questioni tutte interne al partito, non solo dimostrando ancora una volta tutta la sua incapacità amministrativa, ma piegando tutta la città e costringendo i sulmonesi a non poter contare su un Comune a pieno regime. La città, in piena crisi economica e occupazionale e alle prese con il terremoto "invisibile", non si merita tutto questo. Questo Pdl ha il senso di responsabilità sotto i piedi".
