"Sulmona, io parto per vincere!"

E' ufficiale, Vincenzo Angeloni è il nuovo presidente del Sulmona Calcio. Ex patron di Valle del Giovenco, Siena e azionista della Roma di Viola, l' ex onorevole di Aielli è da oggi il numero uno del club ovidiano dopo una trattativa avviata a fine campionato e che ha avuto, tra alti e bassi, il suo epilogo solo oggi. La soddisfazione per l' ennesima avventura calcistica ed il suo grande impegno per il futuro del calcio peligno ci sono stati confermati nell'odierna intervista telefonica che abbiamo realizzato.

Presidente Angeloni quali sono i termini dell'accordo? Sarà solo alla guida della società o intende farsi aiutare da qualcun altro?                                                                                                                                                  "Posso dire con soddisfazione che la trattativa è stata ufficialmente conclusa oggi a Roma e che per il momento sono solo alla guida della società. Ma il progetto è ambizioso ed è stato varato per durare, quindi in futuro si vedrà circa altri ingressi."

Lei si è interfacciato positivamente con il Comune di Sulmona, ha per caso in progetto anche investimenti extra calcistici in città?                                                                                                                                                   "Assolutamente no. Mi sono interfacciato molto bene con il Comune di Sulmona, ma solo perché la squadra era nelle mani del sindaco. Io sono venuto qui per fare calcio e mi occuperò esclusivamente di questo, cioè del Sulmona Calcio."

C'è stata fino a poco tempo fa un' importante trattativa da parte sua per rilevare L'Aquila Calcio. Poi si è interrotta bruscamente. Per quale motivo?                                                                                                                           "Io non posso rispondere a questa domanda, semplicemente perché non conosco la risposta. Dovete chiedere a Gizzi. Io avevo posto dei paletti nella trattativa che evidentemente non sono stati accettati, evidentemente abbiamo due modi differenti di intendere il calcio."

Quindi ci sono state delle incomprensioni?                                                                                                         "Non le chiamerei incomprensioni, diciamo piuttosto che probabilmente abbiamo due visioni e due progetti diversi".

Per quanto riguarda il futuro del Sulmona, cercherete di richiedere l'ammissione in Eccellenza o partirete dalla Promozione?                                                                                                                                           "Ovviamente cercheremo di ottenere un posto in Eccellenza, ma obiettivamente per diversi fattori non nego che sarà un tentativo molto difficile a questo punto dell' estate. Staremo a vedere come andrà a finire."

Dovesse essere Promozione, in quale girone preferirebbe fosse inserito il Sulmona?                                                    "Sotto questo punto di vista non ho assolutamente preferenze. Uno vale l'altro."

Ha già idee chiare su chi farà parte dello staff dirigenziale? E, dal punto di vista tecnico, sa dirmi chi sarà l'allenatore e in quale direzione andrà la campagna acquisti del Sulmona?                                                                                "Sono presidente solo da poche ore, per adesso non posso dire ancora nulla oltre al fatto che da domani mi metterò al lavoro per sciogliere questi nodi. A breve vedrete, contiamo di definire tutto entro lunedì o martedì. Ma nulla verrà lasciato al caso, né dal punto di vista tecnico che dirigenziale."

In conclusione sa dirmi quali saranno gli obiettivi del Sulmona?                                                                        "Diciamo che tutto può succedere, ma una cosa è sicura: io parto per vincere!".

 Matteo De Santis