Sulmona vuole andare con la Provincia di Pescara

Moti di secessione nella valle Peligna. Il Comitato per la provincia del centro Abruzzo, con Pietro Di Paolo lancia infatti una provocazione: Sulmona e il suo comprensorio vivono un drammatico declino economico, e allora la soluzione è quella passare con la Provincia di Pescara, perchè quella dell'Aquila non dà risposte alle nostre esigenze e ci marginalizza. Con Pescara, invece, argomenta Di Paolo, si potrebbe realizzare finalmente il decentramento amministrativo e del polo universitario a favore ovvio della patria di Ovidio. Ne gioverebbe poi il turismo perchè Sulmona e Pescara insieme potrebbero proporre pacchetti integrati mare- montagna assai competitivi . Di Paolo ritiene a tal fine strategico il raddoppio della ferrovia Pescara- Sulmona e la realizzazione di una metropolitana di superficie che unisca in breve tempo i due centri metropolitani.
Piccata la replica della Presidente della Provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane, che bolla la provocazione come boutade pre-elettorale:
Boutade o meno, la proposta di Di Paolo, non esclude come obiettivo finale la creazione di una nuova provincia del centro Abruzzo con capoluogo Sulmona. Un vecchio sogno che non trova in questo periodo un clima politico favorevole, in quanto crescono trasversalmente ai partiti i contrari all'aumento del numero delle province e altri centri di spesa periferici, e di coloro che addirittura vogliono cancellare o razionalizzare fortemente le 109 province italiane già esistenti. Meglio che niente e più alla portata, dunque, spostare i confini già tracciati e cambiare il gonfalone.

FT