Un dipendente del Comune di Chieti, Luciano Cerritelli, di 58 anni, è stato arrestato questa mattina dalla squadra mobile di Chieti per concussione consumata e tentata in concorso. Il provvedimento è un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Chieti, Marco Flamini, su richiesta del sostituto procuratore, Rosangela Di Stefano. Questo arresto fa seguito a quello di un'altra impiegata dello stesso ufficio, Filomena Pellegrino, avvenuto lo scorso 20 marzo. Dall'indagine è emerso che i commercianti intenzionati a ottenere una licenza per aprire un'attività erano costretti a pagare una tangente fino a 5.000 euro.
(ANSA)