TORNA ANCHE IN ABRUZZO LA SETTIMANA DELLA CULTURA

"La Settimana della Cultura: una festa per tutti" è questo lo slogan scelto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l'edizione 2008 della Settimana della Cultura. Un evento dalla storia trentennale che ha come obiettivo quello di stimolare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i cittadini ad un evento nazionale che, per sette giorni, metterà "in vetrina" la cultura italiana, con eventi, mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, aperture straordinarie.

Una grande festa diffusa sul territorio, in cui tutti i luoghi d'arte statali (monumenti, musei, aree archeologiche) saranno aperti gratuitamente. Anche l'Abruzzo aderisce all'iniziativa con un calendario di eventi ricchissimo che nei quattro i capoluoghi di provincia propone appuntamenti culturali di rilevanza nazionale. Un calendario coordinato dalla Direzione Regionale e organizzato oltre che dagli Istituti territoriali del Mibac anche da altre Istituzioni pubbliche e private, Enti Locali, nonchè numerosi Istituti di Cultura. Sono centinaia gli eventi realizzati per l'occasione e solo per citarne alcuni, a Pescara è stata organizzata la mostra "Pescara e il volo nel Novecento", presso le sale espositive dell'Archivio di Stato della città adriatica saranno esposti alcuni documenti inediti su una delle invenzioni che ha rivoluzionato la storia dell'umanità.

A Teramo continua l'esposizione "L'uomo... e il cibo. Dal Paleolitico all'Impero romano tra realtà e immaginario" allestita presso il Museo Archeologico "F. Savini". A L'Aquila, invece, presso il Museo nazionale d'Abruzzo al Castello Cinquecentesco è possibile ammirare la serie delle vetrate quattrocentesche provenienti dalla chiesa di San Flaviano e recentemente restaurate. Infine ad Ortona in provincia di Chieti il 30 marzo alle ore 17, presso Palazzo Corvo, sarà presentato il cd "Canti della Terra" promosso dall'Istituto Nazionale Tostiano.

La Settimana della Cultura - spiega una nota - anche in Abruzzo intende rafforzare una coscienza condivisa che metta al centro la cultura, come volano d'identità collettiva, risorsa per la crescita sociale ed economica, strumento per la formazione delle nuove generazioni. In questi sette giorni anch egli abruzzesi potranno riappropriarsi dell'arte, della cultura, del patrimonio, seguendo le tracce della nostra storia e appassionandosi alle nuove espressioni di una cultura moderna quanto mai viva e vitale.

E' significativo inoltre che l'edizione 2008 della "Settimana della Cultura", raccogliendo ripetute sollecitazioni, sia anticipata da circa due mesi rispetto alle date tradizionali: è indizio della crescita del turismo culturale in periodi dell'anno che fino a poco tempo fa venivano qualificati come "bassa stagione".

(AGI)