Tassa di soggiorno Vasto, previsto maxi incasso per il Comune

Desiati e Bischia: "Logico sarebbe consultare operatori"

15 Ottobre 2014   12:54  

Il Comune di Vasto ha iniziato a raccogliere e conteggiare i soldi raccolti dalla tassa di soggiorno, adottata con il bilancio di previsione 2014 nonostante le perplessità di numerosi operatori turistici.

L'ente prevede di incassare nel complesso circa 250.000 euro: la domanda da porsi ora è come questa somma verrà reinvestita dall'amministrazione. Hanno provato a fornire una risposta, ricordando che tale imposta è "di scopo" (in altre parole, va reinvestita obbligatoriamente nel comparto turistico e culturale), i consiglieri di opposizione Massimo Desiati e Andrea Bischia, secondo i quali "la soluzione più logica sarebbe quella di confrontarsi con gli operatori turistici e poi stabilire il da farsi".

I due hanno altresì garantito come "faremo poi il possibile per accertare che la somma venga effettivamente reinvestita per finalità turistiche". La tariffa, lo ricordiamo, comportava il pagamento di un euro a persona per ogni pernottamento per campeggi, villaggi turistici, centri vacanze, case per ferie, ostelli, affittacamere, bed&breakfast, agriturismi, aree attrezzate di sosta temporanea e appartamenti per le vacanze, 1,50 euro per gli alberghi a tre stelle e 2 euro per gli hotel della riviera a 4 e 5 stelle.


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