Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e l’Assessore alle Attività Produttive, Antonio Viola, hanno rilasciato la seguente dichiarazione congiunta.
«Esprimiamo solidarietà e vicinanza al tassista teatino vittima di un’aggressione verificatasi lo scorso 23 gennaio 2012, presso la Stazione Ferroviaria di Pescara, e la più ferma condanna per simili atti di inaudita violenza.
Purtroppo, simili azioni sono solo l’ultima diretta conseguenza dell’immobilismo della Regione nel normare l’accesso dei tassisti di Chieti presso l’Aeroporto d’Abruzzo .
Come Amministrazione Comunale abbiamo adempiuto già da tempo (come da nota allegata in copia) a formalizzare tutti gli atti di nostra competenza affinché venga regolamentato l’accesso all’Aeroporto per i tassisti della nostra Città.
A questo punto, crediamo non siano più tollerabili indugi nella risoluzione di tale problematica. Torniamo, pertanto, a sollecitare la Regione affinchè intervenga al più presto per porre fine, una volta per tutte, alle vessazioni che gli operatori di Chieti sono costretti a subire.
Rimaniamo convinti della bontà della proposta che l’Amministrazione Comunale presentò a suo tempo alla Regione; essa prevedeva che dei 15 stalli ubicati presso l’Aeroporto d’Abruzzo 9 fossero assegnati ai tassisti di Pescara, 3 a quelli di Chieti, gli ultimi tre rispettivamente a San Giovanni Teatino, L’Aquila e Teramo.
In considerazione della notevole affluenza di utenti provenienti anche dalla Città di Chieti, riteniamo sia giusto per i nostri tassisti poter operare in tutta tranquillità.»