Non si riescono ancora a capacitare della portata della scoperta effettuata, né tantomeno riescono a spiegarsene i motivi, i membri del personale della scuola materna di Villa Martelli di Lanciano.
All'interno di due classi dell'edificio sono state infatti rinvenute telecamere e microspie, rinvenute da due bidelle al rientro dalle vacanze pasquali, e poi prelevate dai carabinieri. Una circostanza che non ha certo stravolto le giornate dei piccoli alunni, ma altrettanto non si può dire di maestre e genitori, decisamente scossi ed incapaci di trovare una spiegazione all'episodio.
Dello stesso avviso il preside, che ha tuttavia provveduto a sgombrare il terreno da sospetti di qualsiasi tipo: "Al momento possiamo solo dire che non ci è mai giunta alcuna lamentela da parte dei genitori o di altri, e siamo tranquillissimi circa l'operato delle maestre delle due classi, che hanno molti anni di esperienza alle spalle e una carriera onorata e senza macchie. Vorremmo anzi che le telecamere avessero registrato da tempo in modo da poter confermare che in questa scuola tutto viene svolto in serenità, professionalità e trasparenza".