Teramo, c'è voglia di chiudere degnamente il torneo

14 Aprile 2014   14:26  

Il Teramo vince 1-2 a Castel Rigone e riporta a casa tre punti e primato, seppur da condividere con il Cosenza sconfitto domenica dall'Aprilia e con la Casertana vittoriosa invece sul campo dell'Aversa.

La squadra di Vivarini, archiviata la Lega Pro unica, ha come obiettivo il primo posto o quantomeno arrivare in quarta posizione, posto che vale il primo turno della Tim Cup del prossimo anno. Le motivazioni dunque non mancano e lo confermano le scelte del tecnico biancorosso che sì, concede spazio a chi ne ha avuto meno nel corso della stagione ma, allo stesso tempo schiera una formazione competiviva per non sminuire il risultato e per lottare per una posizione degna del Teramo. 

Obiettivi a cui tengono tutti, il presidente Luciano Campitelli, il tecnico di Francavilla e soprattutto i calciatori che devono (qualcuno) meritare ed ottenere la conferma per il prossimo anno. La formazione biancorossa rispetta tutte queste premesse e, dopo qualche passo falso torna al successo contro una squadra, il Castel Rigone, che aveva assolutamente bisogno di punti per giocarsi le ultime chance di salvezza.

La squadra umbra, al contrario, con la sconfitta rimediata in casa abbandona quasi definitivamente le speranze salvezza ed è ormai quasi condannata a retrocede in Serie D. Domenica 20 aprile intanto il campionato osserverà un turno di riposo in occasione della ricorrenza della Pasqua: alla ripresa impegno casalingo contro il blasonato Messina, anch'esso già salvo.

Fabio Stante


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