Teramo: per il Prg il Comune si affida all'Università dell'Aquila. E' polemica

Non solo campanilismo e senso di appartenenza dietro la reazione degli ingegneri teramani di fronte alla scelta del Comune di affidarsi ai tecnici dell'università dell'Aquila. Per l’ordine degli ingegneri si tratta anche di una procedura non regolare attivata con un atto del dirigente dell’Urbanistica Stefano Mariotti.

Secondo il comune di Teramo la scelta dell'affidamento, per un importo di circa 20mila euro nasce da motivi di necessità e urgenza.

“Si potrebbe ricorrere a personale esterno”, dicono gli ingegneri, “solo per effettiva mancanza di personale interno, ma in questo caso si dovrebbe prevedere un bando pubblico aperto alla partecipazione di tutti i professionisti. In questo caso però,” aggiungono gli ingegneri, “non ricorre nessuno dei motivi di imprevedibilità, urgenza e necessità indicati nell’atto del dirigente.

“L’urgenza deve essere motivata da eventi imprevisti e imprevedibili, in generale riconducibili quasi esclusivamente a motivi di sicurezza”, spiega il presidente dell’ordine Alfonso Marcozzi, “e quindi non compatibili con incarichi all’interno di un procedimento in cui tempi sono stabiliti per programmazione".

 L'appello degli ingegneri è al sindaco Brucchi e allo stesso Mariotti per avere chiarimenti circa l'accertamento dell'urgenza e della mancanza di personale interno. In ogni caso si riservano di agire presso l'organo di vigilanza a salvaguardia dei professionisti.