Ternana-Lanciano 2-2, Cuore e fortuna salvano i rossoneri

E'la partita del cuore frentano. Il Lanciano coglie uno straordinario 2-2 a Terni al termine di una partita rocambolesca che permette alla Virtus di tornare a muovere la classifica dopo gli ultimi colpi a vuoto con Juve Stabia e Bari. Sono tredici ora i punti della squadra di Carmine Gautieri.

La cronaca. Gautieri recupera in difesa Almici e Amenta e a centrocampo D'Aversa che gioca dal primo minuto al posto di Paghera. Novità anche in avanti con Di Cecco esterno destro. Nella Ternana di Toscano sono squalificati Nolè e Sinigaglia. Rientra Ferraro che parte dalla panchina.

Parte subito forte l'undici rossonero con Falcinelli che si libera in area e ribatte in angolo. La Ternana prova subito a rispondere al 14' con una buon tentativo aereo di Alfageme, il quale però non centra la porta. Al 37' arriva una brutta tegola per la Virtus: Volpe va giù dopo uno scontro di gioco ed è costretto ad uscire, al suo posto Gautieri butta nella mischia Minotti. Il Lanciano sembra accusare il colpo di quest'importante assenza a centrocampo e, infatti, dopo neanche un minuto dall'uscita del proprio numero 10 i rossoneri subiscono l'1-0. Cross perfetto dalla destra di Dianda per la testa di Litteri che gonfia la rete. Padroni di casa in vantaggio. La reazione ospite, però, non si fa attendere: al 41'Falcinelli trova il servizio giusto che manda in porta Di Cecco, il quale non ha problemi a trovare la seconda marcatura stagionale. Finisce sull'1-1 il primo tempo.

La gara riprende con la stessa intensità dei primi quarantacinque minuti: al 9' ancora Di Cecco protagonista, stavolta nella sua area, salvando sulla linea un colpo di testa dell'ex pescarese Brosco. La Ternana preme e colleziona un corner dopo l'altro, il Lanciano prova a rispondere nelle uniche pause che i rossoverdi si concedono per rifiatare. Al 20'l'occasione è ghiotta per i rossoneri: Aemnta ci prova con un colpo di testa perentorio, ma Ambrosi fa il miracolo e salva il risultato. Passano sei minuti e gli uomini di Toscano trovano l'episodio chiave del match: Aquilanti commette fallo sul Litteri in area, per Castrignanò non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dal Dischetto Vitale non perdona e fa 2-1. A questo punto Gautieri prova cambiare le carte in tavola: fuori D'Aversa e Vastola, dentro Falcone e Fofana per un Lanciano a trazione anteriore nel finale. Partita agguerrita negli ultimi minuti e proprio allo scadere che i rossoneri trovano il gol del pari: Ambrosi esce al limite dell'area, ma liscia il pallone, ne approfitta così Falcone che salta un avversario e fissa il punteggio sul 2-2. Stavolta la dea bendata sembra essersi voltata dalla parte degli abruzzesi, i quali si salvano in maniera rocambolesca quasi nella stessa maniera in cui avevano perso malamente contro la Juve Stabia.

Domenica prossima si tenterà di allungare la striscia positiva in casa: al "Biondi" arriva il Cesena. 

Ternana (3-5-2): Ambrosi; Fazio, Brosco, Ciofani; Dianda, Carcuro (39' s.t. Maniero), Miglietta, Botta, Vitale; Alfageme (21' s.t. Dumitru), Litteri (33' s.t. Ragusa). A disp: Brignoli, Ferraro, Galli. All: Domenico Toscano

Virtus Lanciano (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Vastola (34' s.t. Fofana), Volpe (38' p.t. Minotti), D'Aversa (28' s.t. Facone); Di Cecco, Falcinelli, Turchi. A disp: Casadei,Rosania, Ceccarelli, Paghera. All: Carmine Gautieri.

Arbitro: sig. Francesco Castrignanò (Roma 2)

Assistenti: Del Giovane e Alassio

IV uff: Cifelli

Marcatori: 39' p.t. Litteri (T), 41' p.t. Di Cecco (V.L.), 27' s.t. Vitale (rig), 44' s.t. Facone

Ammoniti: Di Cecco, Mammarella, Aquilanti (VL), Vitale, Ragusa (T)

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