Clamorosa protesta questa mattina del direttore della Confcommercio Celso Cioni, il dirigente con tanto di cartello e megafono, si è appeso al balcone della sua abitazione, contro la mancata approvazione del Governo sulla proroga delle tasse sospese alle imprese aquilane dopo il terremoto del 2009.
Cione, con il suo gesto vuole denunciare come le imprese aquilane siano "appese a un filo".
Cioni non è nuovo a queste eclatanti proteste, ricordiamo quando nel gennaio del 2014 durante una riunione si barricò in un locale della Banca d'Italia, con la minaccia di darsi fuoco, sempre per difendere il settore commercio e piccola distribuzione del capoluogo