Una mail per far ripartire l'economia e l'occupazione nelle zone colpite dal terremoto con l'agroalimentare che e' il motore e il simbolo di questi territori.
Per far fronte alle migliaia di richieste di chi vuole esprimere solidarieta' acquistando Parmigiano Reggiano 'terremotato' e gli altri prodotti agroalimentari tipici dei territori colpiti dal sisma, Coldiretti ha attivato la e-mail terremoto@coldiretti.it, cui ci si puo' rivolgere per inviare richieste, specificando nome, indirizzo, telefono, prodotto e quantitativo cui si e' interessati.
Compatibilmente con la situazione di difficolta' che stanno vivendo i produttori verranno date - sottolinea Coldiretti - tutte le necessarie informazioni per contribuire concretamente a risollevare un comparto, come quello agroalimentare, che ha subito danni per 250 milioni di euro con crolli e lesioni ai magazzini di stagionatura, gli edifici rurali (case, stalle, fienili e serre), danni ai macchinari e perdita degli animali sotto le macerie.
L'attivazione della mail, dimostrazione della volonta' di ricominciare delle imprese colpite da sisma, e' stata sollecitata dalle richieste dei cittadini che hanno intasato i centralini e la posta elettronica di Coldiretti in una sorta di gara di solidarieta'.
Coldiretti e i produttori coinvolti, pur nelle difficolta' organizzative causate dal sisma, puntano a estendere la vendita ad altre citta' attraverso i negozi, le botteghe e i mercati di Campagna Amica.
Per avviare l'iniziativa nel modo migliore - spiega Coldiretti - occorre "evitare le speculazioni sempre in agguato e dare ai consumatori le necessarie garanzie sulla qualita''.
Sono percio' in corso le verifiche sul prodotto che puo' essere commercializzato, su modalita' di acquisto e punti di vendita.