Terremoto in Emilia: i morti salgono a 17, 14mila gli sfollati

29 Maggio 2012   20:47  

L'emergenza terremoto in Emilia si fa sempre piu' drammatica. Sono 17 le vittime accertate delle nuove scosse che si sono abbattute sul modenese. Gli ultimi due morti sono operai, deceduti nel crollo dell'azienda Haematronic di Medolla, in provincia di Modena, uno dei paesi piu' colpiti dal terremoto.

GUARDA LE FOTO DAI LUOGHI DEL TERREMOTO

Almeno 10 sono i dispersi e 200 i feriti. I nuovi sfollati sono circa 8.000, che si sommano ai precedenti 6.000, per un totale di 14.000. Alle 13 due forti scosse a distanza di quattro minuti l'una dall'altra, la prima di magnitudo 5,3 e la seconda di magnitudo 5.1, hanno colpito il modenese. Dopo le 13, la terra ha tremato altre 5 volte in venti minuti.

Uno sciame sismico che va avanti da 10 giorni - VIDEO

Questa mattina sempre il modenese e' stato colpito da 40 scosse di magnitudo superiore a 2.0 della scala Ritcher, di cui 5 superiori a magnitudo 4.0. L'epicentro e' stato tra Carpi, Medolla e Mirandola. La piu' forte finora, di magnitudo 5,8, e' stata registrata alle 9,03. Numerosi cittadini, impauriti, sono scesi in strada e diverse strutture pubbliche sono state evacuate in via precauzionale come l'ospedale di Carpi e il palazzo del Comune di Bologna. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita a Faedis, in provincia di Udine, ha auspicato che "la storia del Friuli, sconvolto dal sisma del '76, sia un esempio per l'Emilia Romagna".

I crolli documentati in diretta - VIDEO

Il presidente del Consiglio, Mario Monti, in sala stampa a palazzo Chigi accanto al presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, ha garantito l'intervento "in tempi brevi" e chiesto ai cittadini delle zone colpite di "avere fiducia". L'impegno dello Stato, ha detto Monti, sara' "garantito da subito", le istituzioni "non sono impreparate".

(AGI)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore