Terziario, a rischio altri settemila posti di lavoro

09 Dicembre 2008   14:29  

Ai settemila posti di lavoro persi tra il 2004 e il 2007 in provincia di Pescara si potrebbero aggiungere presto altrettanti disoccupati, a causa della crisi che sta interessando tutti i settori, e in particolare i servizi. A lanciare l'allarme e' stato oggi Paolo Castellucci, segretario provinciale della Cgil, annunciando la manifestazione di protesta organizzata per venerdi' nell'ambito dello sciopero generale promosso dalla Cgil. Tra i fenomeni evidenziati da Castellucci ci sono la crisi del lavoro femminile e la precarieta' dei nuovi occupati (che nel 2007 sono stati il 66,5 per cento dei 30mila avviati al lavoro). Per chi esce dal mondo del lavoro in questo momento, ha fatto notare il sindacalista, la ricollocazione e' particolarmente difficile. Per la Cgil bisogna quindi "istituire un tavolo istituzionale che si occupi del monitoraggio della situazione nei prossimi mesi, quando ci sara' l'apice della crisi, e va promosso un incontro tra domanda e offerta del lavoro, con la mediazione delle istituzioni, per consentire la ricollocazione del personale rimasto senza lavoro. Visto, poi, che si crea un problema sociale, e' bene che i Comuni investano sui servizi sociali. La manifestazione del 12, che vuole essere "di denuncia, protesta e proposta", prendera' il via alle 9 in piazza Italia: da li' si muovera' un corteo che attraversera' le vie del centro per poi concludersi in piazza Sacro Cuore dove si terranno un comizio e un concerto. La manifestazione sara' aperta agli studenti, ai genitori e ai lavoratori immigrati.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore