Sei coppie, non sposate e senza figli, decidono di dividersi per testare la forza del loro rapporto. Per 21 giorni vivranno in compagnia di 24 single, 12 donne e 12 uomini, all’interno di un lussuoso relais per fare luce sui reali sentimenti che provano per i loro rispettivi compagni.
Torna Temptation Island. Il docu-reality sarà dal 25 giugno in onda su Canale 5 in prima serata dopo essere stato il fenomeno dell'estate televisiva dello scorso anno, una delle poche produzioni originali nella stagione delle repliche. Tre le novità della nuova edizione, le coppie scelte per partecipare al programma saranno 6 e non più 5 e sono previste due puntate in più rispetto alle 4 dello scorso anno. Inoltre una nuova location da sogno: la costa sud della Sardegna. Lo scorso anno Temptation Island ha sbaragliato la concorrenza con 3 milioni di spettatori e una share media del 16% che ha raggiunto il 18% per la puntata finale. Un successo preannunciato dal tam tam dei social che da settimane si rincorrono sulle indiscrezioni che riguardano i protagonisti: da quando si è iniziato a parlare della nuova stagione su Facebook i fan sono aumentati di 30.000 unità con una media di 300.000 persone coinvolte sulla pagina e 440.000 click sui post.
Un mix di gioco estivo irresistibile ma anche, e soprattutto, un divertente esperimento sociologico in forma di reality su come reagiamo quando i nostri sentimenti, che consideriamo solidi, vengono messi alla prova. Le sei coppie devono vivere separate per 21 giorni: gli uomini sono circondati da 12 giovani donne single, le ragazze hanno intorno 12 scapoli. Le coppie non devono essere sposate né avere bambini, non possono in alcun modo comunicare con i propri partner durante la lontananza. Il docu-realty prodotto dalla Fascino colpisce nel segno: quasi scontato, e anche liberatorio per il pubblico a casa, immedesimarsi nelle gioie e nei dolori delle coppie di Temptation Island che decidono di separarsi volontariamente per analizzare e testare il loro amore.
C’è chi lo fa per verificare la forza delle propria relazione, o al contrario mettere una distanza ad una convivenza totalizzante, o chi semplicemente vuole un momento di riflessione e di autoanalisi.
Come in un vero e proprio esperimento socio-antropologico, ritroviamo nei protagonisti del docu-reality, gli stereotipi più comuni delle relazioni di coppia: i “novellini”, insieme da pochissimi mesi, che cercano nella lontananza la conferma del loro amore; la coppia che si mette in discussione per ritrovare la fiducia mancante dopo 9 anni di relazione e un tradimento da parte di lui; gli “eterni fidanzati” che, dopo la trasmissione, decideranno se sposarsi o meno o i più “maturi”; la neo coppia di 40enni, che deciderà invece se è il caso di stravolgere le loro esistenze ben strutturate e iniziare una convivenza; i due fidanzati che vivranno la separazione per raffreddare la gelosia di lui e scatenare quella di lei; e infine la “coppia a ventosa” che da quando si è fidanzata non si è separata nemmeno per 5 minuti.
A fare da cicerone in questo viaggio nei sentimenti delle coppie si riconferma Filippo Bisciglia e lo sarà soprattutto nel momento più temuto, quello del “Falo”, la vera prova del nove dell'amore: davanti al fuoco a ciascuno dei 12 protagonisti saranno mostrati i filmati con gli estratti più salienti della vacanza “forzata” della propria dolce metà. Per alcuni di loro sarà il banco di prova per fare i conti con la gelosia, la possessività, la scarsa fiducia, mentre altri prenderanno consapevolezza di quanto sia solido il proprio rapporto. Poche immagini, ma idealmente sufficienti per comprendere quale sia il proprio desiderio e sentimento, quali siano gli effetti della separazione e a determinare, anche inconsapevolmente, l’atteggiamento che ciascuno avrà nei giorni successivi.
Solo al calare del sole del 21° giorno, nel corso dell’ultimo Falò, le 6 coppie dovranno essere in grado di tirare le somme dell’esperienza e di rispondere alla domanda cruciale: “Vuoi uscire di qui con la persona con cui sei arrivato/a?” Daranno la loro risposta e ascolteranno quella del loro partner, e solo allora - dopo la lunga separazione – scopriranno se era solo abitudine o apparenza a tenerli insieme o se, invece, niente e nessuno li potrà mai separare. La formula non prevede eliminazioni né superpremi e neanche un vincitore, a differenza di tutti i reality.
Il vero premio, per i concorrenti, saranno le risposte trovate ai loro dubbi d’amore per cui sarà valsa la pena di rischiare e mettersi alla prova come diceva Shakespeare: “Se non ricordi che l’amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato”.