17 Febbraio 2011 07:18
Come una corrida quando il toro è braccato, così sembra la situazione del Torino in campionato.
Il matador sa bene, però, che proprio in quei momenti il toro è più pericoloso e tutto il resto sono solo chiacchiere.
Così sembrano i granata oggi, la piazza non perdonerà altri sbagli, passi falsi, questa è la squadra e la situazione che lo stesso Pescara dovrà affrontare, una partita in cui il Torino si gioca tutto.
Franco Lerda (il tecnico del Torino) con la sua ex squadra si gioca tutto e non contano le parole del Presidente che Urbano Cairo che come sempre succede lo rassicurano sulla fiducia accordatagli, si sa che lo si fa sempre per poi nel dopogara svelare il successore.
Daniele Delli Carri (l'ex) dichiara a il Centro: "Sabato ci attende un’atmosfera non semplice. Ho giocato lì per sei anni e di sicuro la piazza non perdonerà altri passi falsi. Non dobbiamo montarci la testa, perché ci aspetta una gara molto dura. Bisogna ripetere la prova di carattere di sabato scorso. Dobbiamo aggredirli subito, altrimenti se ci facciamo schiacciare potremmo avere dei problemi. La loro tifoseria è provata e state certi che per il Torino non sarà semplice. Da quelle parti se dopo un quarto d’ora non fai qualcosa di buono ti fischiano pesantemente. La pressione è sicuramente dalla loro parte". In mezzo al campo, a mio avviso, il Pescara è più forte. Quello è l’unico punto debole che ha il Torino".
Intanto ieri si è giocata una partitella contro gli Allievi e Di Francesco (l'allenatore del Pescara) ha fatto capire che per la formazione che scenderà in campo sabato potranno esserci sorprese visto l'infortunio di Bonanni potrebbero scendere in campo o Nicco o Petterini. Con Ariatti e Soddimo difficilmente recuperabili mentre Bucchi potrebbe essere della partita, ma non per i 90 minuti e con Verratti e Ganci che hanno fatto lavoro separato.
Uno schema che potrebbe essere il 4-4-1-1 e che ieri ha visto scendere in campo nel primo tempo:
Bartoletti, Del Prete, Olivi, Diamoutene, Capuano; Gessa, Nicco, Tognozzi, Stoian; Giacomelli; Sansovini. Nel secondo tempo: Savelloni; Zanon, Granata, Sembroni, Mengoni; Del Prete, Cascione, Berdardocco, Petterini; Maniero, Bucchi.
