57 indagati tra la Campania, l'Abruzzo ed il Lazio di cui 16 tra L'Aquila e la Marsica. Così si è chiusa l'indagine "Piazze d'
Italia" che la Procura della Repubblica di Napoli aveva iniziato per fatti risalenti al 2005.
I 16 di casa nostra sono accusati di essere pedine per lo smercio di droga nei nostri borghi, traffico che fa però riferimento a tre nordafricani. La posizione degli accusati dell'Aquilano è stata comunque molto ridimensionata, in quanto questi prelevavano solo piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti nel Casertano e poi le portavano nei loro luoghi di smercio di riferimento.
Proprio per questo i 16 sono stati immediatamente rimessi in libertà dal tribunale del riesame di Napoli che ha pertanto chiuso
le indagini a carico di Stefano Nurzia, Sonia Trinetti, Francesco Gallo, Federica De Vecchis, Daniel Bucci, Giancarlo Branciaroli, Noranda Savino, Ilaria De Angelis, Maurizio Regondi, Giuseppe Troiani, Alessia Morelli, Andrea Falancia, Luigi Rosito, Mirco Viola, Claudia Giuliani e Guido Quattrocchi.
Gli avvocati Roberto Tinari, Antonio Valentini, Stefano Rossi, Paolo Di Napoli, Francesco Valentini e Francesco de Nardis assistono gli accusati.
