Martedì pomeriggio, un tragico incidente ha scosso Firenze, quando un uomo di 90 anni alla guida di un'auto ha investito e ucciso un ottantenne di nome Damiano Vignoli, mentre questi passeggiava con sua moglie lungo via del Mezzetta.
L'incidente è avvenuto prima delle 18, quando un'auto Audi, guidata dal novantenne, ha colpito frontalmente Vignoli, facendolo cadere a terra. La moglie, scioccata dalla tragedia, ha assistito impotente alla scena, mentre le persone presenti hanno chiamato prontamente il 118. Nonostante l'arrivo tempestivo dell'ambulanza della Fratellanza Militare di Firenze, i medici non sono riusciti a rianimare l'ottantenne, constatandone il decesso.
Le indagini sono in corso per comprendere la dinamica esatta dell'incidente, con la polizia municipale che conduce un'indagine approfondita. I primi accertamenti hanno rivelato che il novantenne aveva una patente in regola, consentendogli di circolare legalmente. La strada è stata temporaneamente chiusa per consentire l'esecuzione dei rilievi necessari, e il veicolo coinvolto è stato sequestrato.
Non ci sono segni di frenata, indicando un impatto repentino e violento. L'anziano conducente è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale, e la Procura sta valutando la nomina di un consulente tecnico per analizzare lo stato del veicolo e verificare le revisioni obbligatorie.
Il corpo di Damiano Vignoli sarà sottoposto a un'autopsia presso l'istituto di Medicina legale, mentre la polizia municipale utilizza registrazioni delle telecamere di sicurezza, comprese quelle dell'ufficio postale vicino al luogo dell'incidente, per ricostruire la dinamica. L'anziano conducente ha superato anche il test dell'alcol, escludendo l'influenza di sostanze alcoliche come causa dell'incidente.