Un ragazzo di 27 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Roseto degli Abruzzi, con una maschera antigas collegata a una bomboletta di gas refrigerante.
Una tragedia ha scosso la comunità di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, dove un giovane di 27 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione. Il corpo del ragazzo è stato rinvenuto dai genitori nella tarda serata di domenica 24 agosto, seduto davanti al computer con una maschera antigas sul volto, collegata a una bomboletta di gas refrigerante. Secondo le prime informazioni, non sono stati riscontrati segni di violenza o lesioni sul corpo del giovane.
Le autorità locali hanno avviato un'indagine per determinare le cause della morte. Il pubblico ministero di turno ha disposto l'autopsia, prevista per giovedì 28 agosto, per chiarire gli aspetti della vicenda. Nel frattempo, i carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Teramo hanno posto sotto sequestro il computer, il cellulare e altri dispositivi elettronici del ragazzo, al fine di raccogliere ulteriori elementi utili all'inchiesta.
Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che la morte possa essere stata causata da una "challenge" online, una delle tante sfide pericolose che circolano sui social network e sulle piattaforme di streaming. Tuttavia, al momento non sono emersi elementi concreti a supporto di questa teoria. Gli investigatori stanno esaminando attentamente i dispositivi sequestrati per verificare se il giovane fosse coinvolto in qualche attività online che possa aver influito sul suo gesto.
Leonardo Di Loreto, questo il nome del ragazzo, era noto online con il nickname "DjFire98". Aveva creato una comunità virtuale con altri ragazzi, condividendo video, scherzi e momenti di gioco. Era anche attivo su YouTube, dove pubblicava contenuti legati ai videogiochi. Nonostante la sua vita online, chi lo conosceva lo descriveva come una persona gentile, riservata e con una forte passione per il volontariato.