L'accusa è forte e arriva direttamente da chi si occupa della giustizia del malato. “I veristici della Asl di Chieti devono andare via” a chiederlo senza mezzi è il Tribunale del malato “da gennaio non riusciamo più a visionare le liste d’attesa” afferma Aldo Cerulli, del Tribunale del malato “malgrado la legge lo imponga. I vertici della Asl teatina farebbero bene a dimettersi.”
I reparti dell’ospedale di Colle dell’Ara scoppiano, il personale infermieristico è ridotto all’osso oltre che allo stremo delle forze a causa di turnazioni massacranti. Di conseguenza le liste d'attesa sono infinite e il Cup non riesce a smaltire l’enorme mole di prenotazioni.
Secondo Cerulli “da quando è cambiato il dirigente del Cup non riusciamo a sapere che fine abbiano fatto queste liste. Prima rese note, adesso sono introvabili. La situazione è critica.” E' impossibile accedere alle liste d'attesa secondo Cerulli, una mancanza di trasparenza che risulta essere mancanza di adeguata analisi delle urgenze. “E’ evidente- spiega Cerulli- che i dirigenti non sono stati messi in grado di assicurare il regolare diritto alla salute dai vari commissari e sub-commissari regionali alla sanità. Poiché reputo queste persone piene di dignità morale”, tuona Cerulli, “le invito a dimettersi invece di fare sterili proclami.”
