Triestina-Lanciano 3-0: i rossoneri cadono al "Rocco"
Frentani chiudono la gara in nove: Virtus ancora terza
Il Lanciano incappa nella prima sconfitta del nuovo anno. Al "Nereo Rocco" di Trieste finisce 3-0 per gli alabardati.
Una Triestina in evidente difficoltà a causa dei recenti guai societari si trova di fronte una Virtus in grande forma che continua ad essere una delle più belle realtà del girone B.
Da ambo le parti, assenze importanti: nelle file dei padroni di casa non ci sono capitan Allegretti e Princivalli, tra gli ospiti mancheranno Aquilanti e Massoni fermati dal giudice, oltre a Titone.
La partita. Parte subito forte il match del “Rocco” con la Triestina che prova ad affondare con manovre veloci: la pressione dei padroni di casa è alta mai rossoneri prendono le misure e rendono sterile la manovra degli uomini di Galderisi.
La prima vera palla gol del match è targata Pavoletti: l'attaccante livornese prova a sbloccare il il risultato ma Viotti gli dice di no.
La gara stenta a decollare ma è la Triestina a imbrigliare il flusso del gioco degli uomoni di Gautieri che faticano a liberarsi della marcatura avversaria.
La pressione veneta sale ed è al 44' che i padroni di casa mettono la freccia: Turchi commette fallo in aera e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto realizza Curiali.
Passano due minuti e piove sul bagnato in casa frentana: fallaccio di Turchi che, già ammonito in occasione del rigore, viene espulso e lascia il Lanciano in dieci.
Nella ripresa i rossoneri provano a farsi vedere in avanti: al 20' l'arbitro ferma una manovra offensiva del Lanciano per un presunto tocco di mano di Pavoletti: gli ospiti fanno fatica a trovare i varchi giusti, complice anche una prestazione gagliarda della Triestina.
Al 26' Chiricò sfugge al marcatore e subisce fallo da Tavares. Siamo a tre metri dall’area di rigore. Mammarella va al tiro e il Lanciano protesta per un tocco di mano, ma l’arbitro lascia correre.
Le cose, se possibile, peggiorano ulteriormente quando Vastola commette fallo su Pinares e lascia così in dieci i suoi. Ed è in pieno recupero che la Triestina la chiude: in meno di cinque minuti i locali infilano per due volte, sempre in contropiede. Motta e Godeas scrivono la parola fine all'incontro.
Il Lanciano resta così al terzo posto in classifica a quota 30 punti, raggiunto dal Portogruaro. Domenica i rossoneri ospiteranno al “Biondi” il Prato. (d.p.)
