Trionfo alla 63ª Rassegna Ovini di Campo Imperatore: Premiati i Campioni dell'Allevamento
Un'atmosfera di festa e passione ha invaso l'area di Fonte Macina, che ha ospitato per il sessantatreesimo anno consecutivo la prestigiosa Rassegna Ovini di Campo Imperatore. L'evento, fulcro dell'allevamento di pregiate razze ovine e caprine, ha mantenuto intatta la sua rilevanza agropastorale, tanto da meritare un posto di rilievo nel calendario degli eventi del festival "Tra - La transumanza che unisce".
L'apice di questo raduno, testimone di tradizioni secolari, è stato raggiunto durante la cerimonia di premiazione, che ha visto la partecipazione di illustri personalità del panorama politico e agricolo. Tra i presenti, il presidente di regione Marco Marsilio, il senatore Guido Quintino Liris, l'assessore all'Agricoltura Emanuele Imprudente, il consigliere regionale Marco Cipolletti e il presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone, la mente dietro l'organizzazione impeccabile dell'evento.
L'emozione e la competizione si sono fusi nel corso del 22º Concorso dei Formaggi Ovini e Caprini "Fonte Macina", che ha visto la luce durante questa rassegna. In un contesto di fiero confronto, sono stati celebrati i produttori di eccellenza nel campo caseario. La categoria "Ricotte" ha visto la vittoria dell'allevamento "Mucciante Danilo e Sorelle Ssa", mentre il primo premio nella sezione "Pecorino" è andato all'azienda agricola "La Mascionara".
Tuttavia, l'evento ha saputo abbracciare anche un momento toccante e significativo: la consegna del prestigioso "Premio Nazionale della Pastorizia" a Lorenzo Damiani, di Barisciano (L'Aquila). Questo encomiabile riconoscimento, che porta i nomi di Giovanni Cialone, Pierluigi Imperiale, Gregorio Rotolo e Giulio Petronio, ha illuminato l'importanza dell'arduo lavoro e dell'impegno dedicato alla pastorizia. L'omaggio è stato rivolto a coloro che, con dedizione, hanno dato un contributo di inestimabile valore a questa millenaria attività.
Nel clima di riflessione e gratitudine che ha pervaso la manifestazione, è stato riservato un tributo particolare al compianto Pierluigi Imperiale, figura rispettata e benemerita nel contesto della promozione agropastorale. La cerimonia si è conclusa con l'assegnazione della prestigiosa targa d'argento "Premio Verga d'Argento", che, nella sua essenza, è stata un tributo sincero e sentito alla sua eredità e dedizione alla crescita e alla valorizzazione dell'allevamento di ovini e caprini.
"Il riconoscimento è una testimonianza tangibile della riconoscenza per il suo contributo al mondo agricolo e un omaggio sentito alla sua incessante lotta per l'eccellenza e la valorizzazione dell'allevamento di ovini e caprini", hanno spiegato con orgoglio gli instancabili organizzatori dell'evento.
