Trionfo teatino al Campionato italiano del Salame

05 Luglio 2013   15:56  

Una nuova importante e significativa affermazione di prodotti d’eccellenza abruzzesi, in particolare della provincia di Chieti nella Rassegna fieristica “Il Cibo Sano” che si è tenuto a “Villa Erba” di Cernobbio (Como) dall’8 al 10 giugno 2013.

Vi si è svolta l’VIII edizione del Campionato italiano del Salame, organizzato dall’Associazione Accademia delle 5T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza, Tracciabilità) in collaborazione con Multimedia Tre e la partecipazione di membri dell’Associazione “Ars Cibandi”, con sede a Sulmona, presieduta da Domenico Santacroce.

Dopo le preselezioni, svolte in tutta Italia, tra cui quella di Città Sant’Angelo, presso l’Hotel “Ekk Abruzzo in sintesi” (15, 16 e 17 di aprile 2013) nell’ambito delle iniziative di “Autentico No/Strano” e sei semifinali, a Cernobbio erano a confronto 33 diversi tipi di salami naturali, provenienti da 14 regioni italiane con non poche difficoltà perla la Giuria, chiamata a giudicare i gustosi insaccati. 

Secondo il regolamento del concorso il salame naturale è un insaccato - di carne macinata o tagliata a coltello - crudo e destinato al consumo crudo preparato senza l'aggiunta di additivi chimici con l'eccezione eventuale del classico salnitro.

Inoltre non deve contenere ingredienti, come zuccheri e derivati del latte, che possono coprire la scarsa qualità della materia prima, ad alterare i tempi di stagionatura, a limitare le perdite di peso e via dicendo, per cui deve risultare "naturale" anche la fermentazione.

Come è avvenuto, tre anni fa, nel 2010, i primi tre posti il podio sono stati occupati interamente dalla provincia di Chieti.

Campioni italiani assoluti ex aequo: La Noce di Montazzoli e Stefano Di Fiore di Fresagradinaria, con le loro ventricine, terzo assoluto Le Tre Casette con il Salsicciotto alle erbe.

I premi di categoria, tecnicamente i più importanti, hanno premiato ancora l'Abruzzo con il primo posto ex aequo dei due campioni anche nel premio “Pic” riservato ai salami piccanti. Altri premi di categoria sono stati vinti da: Emilia Romagna (2), Veneto, Trentino, Calabria. Il Molise si è affermato con la Composta di fegato di Antonelli, che ha vinto il premio riservato al salame di “quinto quarto”). Piemontese il vincitore del premio alla carriera.

L'obiettivo del concorso è tenere sotto osservazione il territorio italiano per realizzare "Fette di bontà", la Guida ai salami naturali d'Italia, di cui sarà pubblicata a fine anno la terza edizione (www.accademia5t.it), mentre un servizio giornalistico comparirà sul periodico “Sapori d’Italia” della stesa ’Accademia delle 5T.

 


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