Turno infrasettimanale di A: polemiche in Juve-Parma, Balotelli salva Seedorf

Super Mario contro l'arbitro: "Non permetteva il dialogo"

27 Marzo 2014   14:34  

Nel turno infrasettimanale del campionato di Serie A non sono mancate come di consueto le polemiche ed è stato un altro turno da dimenticare per gli arbitri.

Il disastro di Juve-Parma, protagonista Banti, è inquietante perché si inserisce e va ad aggiungersi ad altri gravi errori commessi da altri direttori di gara nelle altre partite disputate aggravando, come non mai, la situazione di unacategoria che è ormai in uno sfascio pressochè globale.

Torna a vincere comunque il Milan che risorge a Firenze e dà un pò di respiro anche a Clarence Seedorf, grazie indovinate a chi? A Mario Balotelli, che "salva" il tecnico olandese spazzando via un bel pò di polemiche dalle parti di Milanello. Una vittoria decisamente meritata dalla squadra rossonera che batte una Fiorentina sembrata forse un pò stanca e giù di tono.

Successo meritato soprattutto grazie a Super Mario che è incappato, finalmente, in una serata di grazia. A fine partita il tecnico dei rossoneri Seedorf ha voluto dedicare la vittoria a tutti i tifosi:"Una vittoria per il Milan e per tutti i milanisti, i ragazzi hanno dimostrato di avere tanto cuore. Nei momenti difficili si sono compattati e hanno lavorato insieme".

Così Seedorf ha commentato la vittoria del Milan sul campo della Fiorentina. "Una bellissima vittoria: la squadra è stata molto brava a reagire in questi giorni e a ottenere due bei risultati. Mi è piaciuta la prestazione dei ragazzi, come si sono comportati e aiutati".

Di fronte c'era, ha aggiunto il tecnico rossonero, una "Fiorentina grande squadra, di cui ho sempre ammirato il gioco. Per noi c'era una motivazione in più da parte dei ragazzi per tirare fuori il meglio e vincere, complimenti a loro".

Per Balotelli, ovviamente tanti complimenti: "Oggi si è mosso bene, mi è piaciuto. Io cerco di motivare tutti. In questo periodo sono state dette tante cose false, solo per creare polemiche. Non mi preoccupano perché il mio obiettivo è preparare bene la squadra. La mia coscienza è pulita, devo ancora imparare tanto e so che posso fare degli errori".

E' intervenuto anche Balotelli a fine gara che ha rivelato ed ha voluto commentare un episodio che non ha gradito particolarmente: "La persona che mi provocava di più in campo sinceramente era l'arbitro (Orsato, ndr) : non capisco perché alcuni arbitri, in Italia, non dialogano. L'arbitro di oggi (ieri, ndr) non ti concedeva il dialogo: sono stato ammonito per avergli detto che un avversario l'aveva toccata con la mano. Mi ha ammonito dicendomi che parlavo troppo: parlerò troppo, ma un dialogo si può anche avere, mi sembra un po' stupida questa situazione".

Continua intanto a vincere la Juventus di Antonio Conte con non poche polemiche da parte del Parma che recrimina per un rigore negato. Il tecnico gialloblù Roberto Donadoni ha mantenuto toni garbati, ma ha criticato l’arbitro Banti anche per l’espulsione di Amauri, da lui definita "eccessiva". 

Donadoni a fine gara si è infatti diretto verso l'arbitro Banti reo di aver espulso Amauri e di aver negato un penalty ai gialloblù per l'intervento di Bonucci su Parolo e si è scusato con il direttore di gara. "Ho sbagliato, sono caduto nella trappola" - ha poi affermato a freddo il tecnico gialloblù - "ma non è nel mio stile fare polemiche. L'espulsione di Amauri? Eccessiva. Ma io non parlo mai degli episodi. Discutere degli arbitraggi non porta a nulla. Anche sul rigore nel finale posso solo dire che chi ha giocato a calcio sa quando il difensore usa una certa malizia...".
 
Nelle zone basse della classifica vince soltanto il Chievo che con un sonoro 3-0 rifilato al Bologna si allontana dalla zona critica. Sconfitte invece tutte le altre candidate alla retrocessione: Sassuolo, Livorno e Catania che ora sembrano destinate in B.
 
Infine, attacco inaspettato del numero uno dell'Uefa Michel Platini all'omologo della Fifa Sepp Blatter sui cartellini dei calciatori di proprietà dei fondi: "Caro presidente, abbia il coraggio politico di affrontare il problema. Basta con il nascondersi dietro commissioni e gruppi di esperti: è il momento di agire, caro Blatter".

Per una volta Platini mette da parte la diplomazia e va giù duro contro Sepp Blatter nel discorso d'apertura del Congresso Uefa ad Astana, in Kazakistan. Una mossa inattesa, visto che pubblicamente il francese non ha mai attaccato l’ex mentore e ora rivale. 

Ma la questione in gioco è seria e pone numerosi interrogativi etici e morali: i giocatori di proprietà di fondi, società o addirittura persone fisiche. Platini vuole abolire completamente la possibilità per terze parti rispetto a società e atleta di avere quote del cartellino :"Si rende conto che spesso la somma dietro un trasferimento del genere vale tutto il programma Fifa di assistenza? Se non se occuperà lei (cioè la Fifa, ndr), ce ne occuperemo noi (l'Uefa, ndr). Non voglio più essere complice di questa prassi".
 
Fabio Stante


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore