Uccise i genitori, l'11 marzo Del Vecchio presenzierà ad un sopralluogo

Negata nuova perizia psichiatrica all'imputato

28 Febbraio 2014   11:44  

Proseguono le indagini degli inquirenti sul brutale omicidio dei coniugi Emidio Del Vecchio, 72 anni, e Adele Tumini, 68, assassinati il 17 novembre 2012 dal figlio 38enne Marco con più di cento coltellate.

Il giudice Anna Maria Capuozzo ha infatti disposto un nuovo sopralluogo in casa dei coniugi Del Vecchio, cui salvo sorprese sembra presenzierà lo stesso omicida, la cui presenza è ritenuta importante dai legali e dai periti di difesa.

Il sopralluogo ruoterà intorno al mazzo di chiavi di cui Marco Del Vecchio fu trovato in possesso insieme al coltello nel momento in cui, circa dieci ore dopo il duplice omicidio, fu arrestato dai carabinieri, da subito indirizzati a sospettare di lui dagli indizi rinvenuti. Lo scopo degli accertamenti sarà appunto quello di accertare in via definitiva se le chiavi trovate in possesso di Del Vecchio siano compatibili con la serratura dell'ingresso e della cameretta all'interno della quale l'omicida ha poi nascosto i corpi senza vita dei genitori.

Nel frattempo, la dottoressa Rossella Di Carmine ed il professore Danilo Montinaro, consulenti della difesa di Del Vecchio continuano ad insistere sui gravi problemi di natura psichiatrica di cui a loro parere soffrirebbe l'imputato. Il giudice ha tuttavia respinto la richiesta da essi avanzata per svolgere una nuova perizia.


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