Uffici ricostruzione nel caos: "Da Cialente nessuna risposta"

Sindacati all'attacco proclamano stato di agitazione

01 Febbraio 2011   16:04  

La Fp Cgil e la Cisl Fp tornano a denunciare la disastrosa condizione in cui versa l’Ufficio Comunale per la ricostruzione, dopo che i lavoratori dipendenti del Comune ed i Co.Co.Co. si sono riuniti in assemblea nell’atrio della sede di Villa Gioia per richiamare l’attenzione dell’Amministrazione che non ha dato alcun seguito all’assemblea della scorsa settimana.
Negli uffici, ancora ospitati all'interno della Finanza a Coppito, lavorano 56 lavoratori "che dispongono di una superficie di 2 mq ciascuno - si legge in una nota dei sindacati - nei quali devono essere contenute anche le 33 scrivanie, i 103 armadi che non riescono ad ospitare tutte le pratiche, dislocate anche sui davanzali e sul pavimento a disposizione di chiunque voglia frugarci per asportarne documenti o faldoni interi, e l’intreccio di cavi presenti dappertutto, naturalmente nei 2 mq devono rientrare anche gli utenti, numerosissimi come è naturale che sia vista l’importanza del servizio".
Il sindaco Cialente ha ricevuto Ferdinando Lattanzi della Fp Cgil e Franco Federci della Cisl Fp ed alcuni lavoratori, che giudicano "insoddisfacenti" le risposte fornite dal primo cittadino, che si è giustificato "lamentando la mancanza di fondi a disposizione del Comune per acquisire locali idonei a soddisfare le esigenze degli uffici.
Poiché il sindaco ha lamentato anche un presunto ritardo nell’istruttoria delle pratiche imputandolo ai lavoratori, - spiegano Lattanzi e Federici - lo abbiamo invitato a visitare gli uffici per rendersi conto delle condizioni in cui si opera ed a verificare i numeri delle pratiche lavorate che diamo di seguito: ad oggi sono state evase 5833 pratiche relative ad edifici A,B e C a fronte di 12303 istanze presentate e rilasciati 20500 provvedimenti di contributi provvisori, definitivi ed integrazioni, ricordiamo che le pratiche sono costituite dalla contabilità dei lavori effettuati di cui si deve valutare la congruità, fra l’altro fino a fine settembre 2010, prima dell’arrivo dei dipendenti di Abruzzo Engineering, gli addetti erano solo 31. Il sindaco e le altre autorità politiche non possono continuare ad ignorare che il Comune dell’Aquila costringe gran parte del personale a lavorare in condizioni inaccettabili ed i cittadini utenti a fruire di un servizio inadeguato, ricordiamo che oltre all’Ufficio per la Ricostruzione non è stata ancora trovata una soluzione al problema dei Servizi Demografici, visto che Palazzo Del Tosto che ospita negozi, banche e supermercati, risulta inagibile per ospitare gli uffici del Comune e dell’Ufficio Elettorale che continua ad essere allocato in uno scantinato senza finestre, su questo problema i sindacati hanno chiesto un incontro all’Amministrazione proclamando lo stato di agitazione del personale".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore