Un comitato per una banca cooperativa in Val Vibrata

Una banca che manca. E´ quella di cui ha bisogno la Val Vibrata, la cui economia, è stato detto, è un esempio di straordinario dinamismo e di intensa imprenditorialità, ma che per vincere le nuove sfide, deve avvalersi di un canale privilegiato di accesso al credito, ovvero di una banca operante sul territorio, insediata profondamente nel locale e in simbiosi con il tessuto produttivo. E´ stato ribadito ieri a Colonnella nel corso di una affollatissima assemblea dal presidente del comitato promotore Augusto Di Stanislao e da Ermanno Alfonsi direttore delle Banca credito Abruzzo e Molise: Il credito cooperativo, è stato sottolineato è il partner giusto per questa sfida: in quanto suoi principi fondanti sono quelli di "una testa un voto",ovvero la democrazia economica, il radicamento nel territorio, il protagonismo delle piccole imprese. Il primo sportello, promette il comitato promotore aprirà entro i prossimi sette mesi, tempo necessario a raccogliere due milioni e mezzo di euro di quote.