Un drappo biancorosso sulla bara dell'ex portiere del Teramo Zanoni

E' venuto a mancare domenica mattina all'età di 81 anni, dopo una lunga malattia, Enore Zanoni, ex portiere del Teramo tra gli anni '50 e '60.

I funerali si sono svolti nel primo pomeriggo di ieri, presso la chiesa del Sacro Cuore, alla presenza di molti parenti ed amici, tra cui vari ex colleghi calciatori ed allenatori, nello specifico Italo Di Giovanni, Diego Di Feliciantonio e Tonino Valbruni (ex giocaotre e tecnico biancorosso), che hanno vuluto stringersi intorno alla moglie di Enore, Dina Bartolini, alla figlia Patrizia ed alla sorella Roberta.

Anche il Teramo calcio, ovviamente, ha inteso partecipare al dolore per la scomparsa di una sua storica bandiera, ponendo una bandiera con i colori sociali del club sopra il feretro.

Zanoni, ricordato dal parroco nell'omelia quale "uomo gioviale e dalla battuta sempre pronta", benché originario della Provincia di Modena, era ormai da tutti considerato un teramano d'adozione, essendo arrivato giovanissimo nel capoluogo aprutino, ed essendosi guadagnato ben presto i galloni da titolare e divenuto uno dei giocatori più rappresentativi del club.

Sempre a Teramo aveva inoltre conosciuto colei che sarebbe divenuta sua moglie e messo su famiglia, trascorrendovi pressoché tutta la carriera (ad eccezione di una breve parentesi in Canada) e rimanendovi anche una volta cessata l'attività sportiva, dopo aver iniziato a lavorare nel mondo della moda.