Un partito in cerca del simbolo.

"Non ho nessuna intenzione di ostacolare la nascita del partito democratico abruzzese, anzi se volessero utilizzare il mio logo, sarei contento". Lo ha detto il consigliere dell´Udeur al Comune di Pescara, Ermanno Ricci, aggiungendo di essere lui il titolare del marchio del Pda. Ricci ha spiegato che il simbolo, regolarmente registrato all´ufficio brevetti della camera di commercio di Pescara il 27 gennaio del 2004, fu realizzato per volontà sua; il consigliere comunale indipendente, Nicola Ferrara, all´epoca con lui in una lista civica, "si aggregò - afferma Ricci - all´iniziativa". A prova di ciò, Ricci ha riferito di possedere i documenti originali, oltre alla dichiarazione di protezione del logo, in cui compaiono la firma sua e di Ferrara. L´esponente dell´Udeur ha spiegato che l´intenzione era che all´iniziativa seguisse la creazione di un partito tutto abruzzese, in vista delle elezioni regionali del 2005. Un intenzione che, per varie ragioni, non ha avuto seguito. Ricci, dunque, ha tenuto a sottolineare di non volere speculazioni sulla vicenda e di non aver "alcuna ragione ostativa alla nascita del Pda". Partito in cui il consigliere dell´Udeur non esclude in futuro di poter aderire.