Una pasquetta nei luoghi dello spirito

Una pasquetta alla riscoperta della storia quest´anno ad Ocre, nell´aquilano. Qui lunedì ci sarà una processione che, come avveniva molti anni fa, partendo dalla chiesa parrocchiale di San Salvatore nella frazione di San Panfilo, raggiungerà il Monastero di Santo Spirito che vedete nelle immagini. Sarà così ripetuto quello che ben 800 anni fa fu il percorso del Beato Placido di Roio, un giovane che nel 1208 vivendo una condizione di vita di estrema povertà, si ritirò a vivere in contemplazione in una grotta della montagna di Ocre, detta ancora oggi grotta del Beato. Qui si narra che Placido ebbe l´apparizione del suo Dio e proporio per testimoniare l´amore per il suo Signore continuò a privarsi dei beni materiali per accrescere le sue virtù spirituali. Per gli abitanti dei paese vicini il beato Placido divenne ben presto simbolo di santità tanto che tutti coloro che gli facevano visita se ne tornavano consolati nello spirito. Anche il Conte Berardo di Ocre, che donò al Placido quel luogo che si chiamava Pretola. Su quella terra il servo di Dio fece costruire la Chiesa e il Monastero di S. Spirito a cui si riferiscono ancora queste splendide immagini. Il Monastero, recentemente ristrutturato e riaperto al pubblico, conserva tutta la sua maestosità e bellezza ed ancora oggi attrae moltissimi devoti e turisti. Qui lunedì all´arrivo della processione, è prevista alle 12 la santa messa e poi, chi vorrà potrà trattenersi nei dintorni del Monastero per il pranzo al sacco. Una pasquetta speciale, dunque, che consentirà di apprezzare dal vivo questo piccolo angolo di Paradiso.