Una passeggiata in centro che resterà nella memoria di tanti aquilani. Dalla villa Comunale fino a piazza Duomo, passando sotto le impalcature metalliche che hanno messo in sicurezza i palazzi di Corso Federico II.
Per qualche momento, complice anche il bel tempo, cinquecento aquilani hanno riassaporato la normalità perduta nel cuore del centro storico, come ai bei tempi, quando la domenica era il luogo del ritrovo e del relax, e durante la settimana era teatro del colorato e vociante mercato, ricco di merci e varia umanità.
Non è un ritorno alla normalità,
certo, perchè per tornare a viverci davvero nel centro storico
dell'Aquila ci vorranno anni e miliardi di euro, però la parziale
riapertura della zona rossa consentirà agli aquilani di vivere in
prima persona la ricostruzione, permetterà di mantenere un legame
anche fisco con la loro città tutta da rifare.
Intere famiglie
con il cane al seguito, mamme con passeggini e carrozzine, anziani e
molti giovani. hanno partecipato a questa sorta di nuova inaugurazione, alla quale erano presenti anche il sottosegretario alla
presidenza del Consiglio Gianni Letta, il capo della Protezione
civile Guido Bertolaso, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, la
presidente della Provincia Stefania Pezzopane. Osservando i lavori di
messa in sicurezza della cupola della Chiesa delle Anime Sante il
sottosegretario Letta ha affermato che'' i lavori avviati dimostrano
l'impegno del governo''. Ha ricevuto applausi ma anche qualche
fischio, quando ha definito “ingiuste ed ingenerose” le critiche
a Bertolaso, chiosando con un “tenetevelo caro”. Ha preso poi la
parola lo stesso capo della Protezione civile, il quale ha
rassicurato i presenti dichiarando che si sta “facendo di tutto per
far tornare l'Aquila alla normalità”, ma ha precisato che ''per
restituire il centro storico agli aquilani non saranno forse
sufficienti cinque anni". “Oggi – ha affermato a sua volta
il sindaco Cialente - è la giornata dell'avvio delle coscienze degli
aquilani, in sostanza la riapertura del primo tratto dà il segnale
di cosa è successo"
C'erano anche numerosi esponenti dei comitati, che si sono limitati a distribuire un volantino con i nomi dei parlamentari assenti e o che hanno votato contro l'emendamento al Decreto Abruzzo martedi scorso alla Camera.
In Piazza Duomo si potrà tornare tutti i giorni, dalle ore 11 alle 22, sempre in fila e con gruppi massimo di 50-60 persone.
FT