Una prodezza di Cinque nel recupero regala i tre punti ai neroverdi. Aversa Normanna-Chieti 0-1
Dopo il pari interno contro l'Arzanese, il Chieti torna a vincere sul difficile campo dell'Aversa Normanna grazie ad un eurogol in pieno recupero di Lorenzo Cinque, che torna ad esultare dopo ben quattro mesi (l'ultima marcatura, ironia della sorte, fu proprio quella che permise ai neroverdi di vincere contro i granata all'andata) e regala alla sua squadra tre punti d'importanza forse fondamentale per il prosieguo del torneo.
Il punteggio finale, 0-1 a favore dei teatini, appare tuttavia quantomeno ingeneroso per i granata, apparsi più determinati e vogliosi di fare risultati per larghi tratti di gara. Per quanto riguarda il Chieti, in ogni caso, va lodato l'atteggiamento della squadra, predisposta al sacrificio durante l’intera gara, e la cattiveria dimostrata nell'occasione della rete all’ultimissima occasione utile.
Come nelle premesse della vigilia, Tiziano De Patre oggi squalificato (in panchina va il secondo Antonio Dell'Oglio) opta per schierare i suoi con un prudente ed "inedito" 3-5-2, con qualche sorpresa nella scelta degli uomini, su tutte De Giorgi sul centrodestra della difesa a tre, con Bagaglini e Turi sugli esterni. In porta al posto dell'infortunato Robertiello va Gallinetta, mentre in avanti Gaeta sostituisce Cinque come partner di Guidone.
In avvio, subito pericolosa l'Aversa Normanna, evidentemente desiderosa di riscattare il poker subìto a Messina nell’ultimo turno, con una doppia conclusione a rete ad opera di Galizia prima e Di Vicino poi,, entrambe ribattute dall’attento Gallinetta. Nuova iniziativa dei granata al 4' con Orlando, il cui tiro a rete viene deviato in angolo da un difensore: sugli sviluppi del successivo corner, Gennari colpisce di testa ottimamente posizionato a centro area, ma la sfera va alta sopra la traversa.
Il primo quarto d'ora di gara conferma la determinazione dell'Aversa, mentre il Chieti sembra voler mantenere un atteggiamento più attendista. I neroverdi, però, dimostrano a loro volta di poter essere molto insidiosi negli episodi: corre il 18', punizione dalla trequarti di Gaeta, un difensore campano nel tentativo di rinviare fuori dall’area di testa va invece a sfiorare l'autogol, mandando la palla sul palo.
E' il primo squillo di tromba della gara dei teatini, che sembrano prendere maggiore coraggio: al 22' ci prova Della Penna dalla distanza, ma la palla si perde sul fondo alla sinistra di D’Agostino. La partita si fa più equilibrata, ed al 33' il Chieti confeziona una nuova buona occasione: punizione di Della Penna dalla trequarti, Di Filippo spizzica di testa e costringe D'Agostino ad una plastica respinta coi pugni.
L'equilibrio si mantiene senza ulteriori emozioni da nessuna delle due parti, ad eccezione del secondo ed ultimo minuto di recupero del primo tempo: a seguito di un fallo di Bagaglini (ammonito) su Galizia al limite dell'area, punizione per l'Aversa di cui si incarica Di Vicino, la cui conclusione, leggermente deviata, scheggia la traversa e termina in corner. Ma per batterlo non c'è tempo, e l'arbitro manda le squadre a riposo sullo 0-0, con un legno a testa.
L'inizio di ripresa vede un'Aversa nuovamente propositiva, nella fattispecie con Comini, il quale prima al 49' tenta la conclusione dal limite, che termina però fuori bersaglio, e poi al 51' viene servito da Orlando di testa, ma la palla è troppo lunga e l’azione sfuma. Ben più pericolosa la conclusione di Orlando al 57', che termina non di molto alta sopra la traversa.
Il leit motiv dell'incontro sembra il medesimo visto nella prima parte di gara, con i locali maggiormente propositivi ed i neroverdi più attendisti e pronti a ripartire. E' ciò che avviene al 72', quando ci prova di testa capitan Guidone, ma la palla termina alta sopra la traversa.
La replica dell’Aversa non si fa attendere troppo, ed al 74' Comini inzucca su cross da sinistra di Esposito, ma anche in questo caso la palla finisce sul fondo. E' evidentemente l’Aversa a tentare con maggior insistenza la vittoria, pur senza confezionare particolari occasioni da rete, ed all’86' Esposito tenta dal limite, costringendo Gallinetta alla respinta coi pugni.
Scocca il 90', l’arbitro concede tre minuti di recupero, ed al 91' i granata ci provano ancora con Orlando, che dalla destra serve Majella che tenta il tiro, ma la palla sorvola lo specchio della porta. Un minuto dopo, al 92', il Chieti riesce inaspettatamente a segnare con Cinque, entrato un quarto d’ora prima al posto di Giiorgino, che approfitta di un errato disimpegno di Nocerino ed infila D'Agostino con un gran tiro da fuori che si insacca all’incrocio per lo 0-1.
La perla di Cinque all'ultimo respiro decide di fatto l'incontro a favore dei neroverdi, in maniera inattesa e, probabilmente, al di là dei loro meriti, e pochi secondi dopo arriva il triplice fischio del direttore di gara che pone fine alla contesa.
Torna dunque al successo il Chieti, anche se il risultato appare sostanzialmente bugiardo nei confronti di un’Aversa che avrebbe meritato almeno il pari. D'altro canto, i teatini conquistano all’ultimo respiro tre preziosissimi punti che consentono loro di mantenersi nelle zone nobili della classifica ed avvicinarsi quindi alla sospirata Lega Pro unica della prossima stagione, oltre che preparare con grande serenità il derby di domenica prossima contro il Teramo, che si spera sarà coronato da una degna cornice di pubblico.
Il tabellino
Aversa Normanna-Chieti 0-1
Aversa Normanna (4-4-2): D'Agostino; Gennari, Nocerino, Di Girolamo (71' Prevete), Esposito; Comini, De Rosa, Suarino (68' Majella), Galizia; Orlando, Di Vicino (81' Villanova). In panchina: Russo, Balzano, Djibo, Jogan. All. Di Costanzo
Chieti (3-5-2): Gallinetta; De Giorgi, Terrenzio, Di Filippo; Bagaglini (52' Dascoli), Della Penna, Giorgino (75' Cinque), Berardino, Turi; Guidone, Gaeta (58' Verna). In panchina: Fanini, Daleno, Borgese, Rossi. All. Dell'Oglio
Reti: 92' Cinque
Arbitro: Bertani di Pisa Assistenti: Garito di Aprilia e Culicelli di Ostia Lido
Ammoniti: Di Girolamo, Suarino, Galizia, Esposito (A), Della Penna, Bagaglini, Giorgino, Di Filippo (C)
