Una serie di sfortuanti eventi, un film su ciò che conta davvero

"Oggi vedremo una Serie di sforunati eventi!". Alle mie parole, ho visto i bambini un pochino sorpresi ed inquietati. Effettivamente, detta così, sembra quasi io abbia preannunciato loro chissà quale catastrofe. In realtà, era solo il primo modo che mi è venuto in mente per presentare questo film che, già dal titolo, dice un pò tutto. La storia, infatti, è quella dei tre fratellini Baudelaire: Violet, Klaus e Sunny, cui, nel corso di un'ora e quaranta, ne capitano di tutti i colori.
I genitori muoiono in un misterioso incendio, finiscono nelle mani di uno sconosciuto parente, il Conte Olaf, interessato solo ai loro soldi e, tutti i familiari cui vengono affidati vengono stranamente uccisi. Nonostante tutte queste avversità, i ragazzi possono contare sulle enormi potenzialità che hanno. La maggiore riesce ad inventare qualsiasi cosa praticamente dal nulla, il mezzano è un autentico divoratore di libri di ogni tipo e la piccolina morde qualsiasi cosa le capiti sotto tiro.
In realtà, i tre pargoletti rappresentano le qualità fondamentali che deve avere una persona per andare avanti nella vita: Violet è la cApacità di arrangiarsi, o comunque la creatività, il saper vedere il buono in tutte le situazioni. Klaus è la curiosità , l'insaziabile voglia di scoperta e di imparare cose nuove; Sunny, se vogliamo, è la volontà di non arrendersi mai, di non demordere, di non mollare la presa su nulla. Grazie a queste caratteristiche, non sarà difficile per nessuno capire che tutto ciò che accade non avviene per caso, e bisogna cercare di capire la ragione di tutto, avendo la giusta fantasia di trovare un motivo per andare avanti e non arrendersi mai.
Vi lascio con alcune curiosità: il film, inizialmente, doveva essere diretto da Tim Burton con l'attore feticcio del regista, Johnny Depp, nel ruolo del Conte Olaf. Entrambi, di punto in bianco, mollarono il progetto, la cui direzione fu affidata a Brad Silberling. Al posto di Depp venne, allora, chiamato Jim Carrey e Glenn Close, inizialmente arruolata per impersonare zia Josephine, venne sostituita con Meryl Streep. La piccola Sunny, infine, è interpretata da due attrici diverse, ovvero sia le gemelle  Kara e Shelby Hoffman. Tutto questo perchè, per motivi legali, i bambini al di sotto di una certa età possono lavorare solo per poche ore. Accade spesso, quindi, che vengano utilizzati, per personaggi di questo tipo, due gemelli, in modo da velocizzare la lavorazione della pellicola.

Regia: Brad Silberling
Cast: Jim Carrey, Emily Browning, Liam Aiken, Kara Hoffman, Shelby Hoffman,
Timothy Spall, Billy Connolly, Meryl Streep, Catherine O’Hara, Jude Law,
Luis Guzmán, Jamie Harris, Craig Ferguson, Jennifer Coolidge, Jane Adams
Durata: 108 min.
Produzione: USA, Germania 2004
Voto: OOO

Violet, Klaus e Sunny Baudelaire sono tre fratellini rimasti orfani dopo un misterioso incendio, che ha distrutto la loro casetta. L’avvocato incaricato di amministrare i beni dei ragazzi, cerca un tutore tra i parenti e lo trova nel cupo conte Olaf, attore fallito interessato solo ai soldi.
Tratto dall’omonimo romanzo firmato Daniel Handler, Una serie di sfortunati eventi è una favola barocca sulle disgraziate vicende di tre fratelli con più di un conto aperto con il destino. Nonostante tutto, però, riusciranno a rimanere uniti, difendendosi dalle minacce del multiforme conte Olaf, magistralmente interpretato dal grande Jim Carrey, cui, come al solito, un solo personaggio sta stretto.
Una commedia fiabesca sul concetto di famiglia, per una volta ristretta ai minimi termini.
 
Francesco Balzano

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