"Una storia di classe", il progetto per educare ai rifiuti: vincitrice la scuola Buccio di Ranallo

Si chiama "Una storia di classe" il progetto vincitore del premio che si chiama, altresì "Una storia di classe"

Il progetto-concorso “Educare all'ambiente, Educare al futuro” è stato promosso dall'Assessorato all'Ambiente del Comune dell'Aquila, in collaborazione con l'ANSAS Ex IRRE Abruzzo e ASM spa, aperto alle classi quinte delle scuole primarie del Comune dell'Aquila.

L'obbiettivo era educare al concetto della differenziazione dei rifiuti, facendo diventare i bambini protagonisti.

Crescere in una società più sensibile ai temi ambientali, con questo obietto  il Comune, assieme  all'Asm e all'agenzia scolastica hanno promosso il  progetto.

Due le scuole partecipanti: "Mariele Ventre" (con S.O.S. Rifiuti - classe V C), "Mariele Ventre" (con Da Cosa nasce cosa - classi V A e V B)  "Buccio di Ranallo (con Una Storia di classe)  

A tutti i ragazzi, riuniti in gruppi di lavoro, è stato chiesto di ideare e realizzare la sceneggiatura per un video clip, un vero e propio storybord dei bambini,

Per il viciniore un premio unico: l'opportunità di realizzare fattivamente la loro idea, trasformandola in un video clip insieme ad Abruzzo24ore. Il video poi sarà proiettato e distribuito in tutte le scuole.

La vittoria è stata determinata dagli utenti della rete, che hanno votato così i progetti in gara:

- 313 voti per Una Storia di Classe (42,5%)
- 279 voti per S.o.S Rifiuti (37,9%)
- 145 voti per Da Cosa Nasce Cosa (19,7%) 

Vincitore quindi il progetto Una Storia di classe della scuola di "Buccio di Ranallo": scopri qui lo storybord prodotto dai ragazzi