I Verdi, tramite il consigliere provinciale di Chieti Alex Caporale, denunciano la pericolosità della vecchia discarica comunale di Lanciano, dismessa da quasi 15 anni ed ancora in attesa di bonifica.
Secondo Caporale, che ha presentato un esposto ai carabinieri, alla Asl alla forestale e all´Arta, nel vecchio impianto di contrada Serre ci sarebbero "percolati tossico-nocivi non drenati con una possibile contaminazione ambientale ed eventuale correlazione tra inquinamento e danni alla salute".
Alex Caporale parla di "un carico di´veleni´(come il nichel e il cromo, il gas e altro), responsabile di un massivo e protratto inquinamento dell´ambiente e delle falde acquifere della zona, la quale è a netta vocazione agricola.
Situazione accentuata dal problema smottamento che coinvolge una significativa parte dell´ex discarica.
Ancor più grave - rileva ancora il consigliere provinciale - è il fatto che i sistemi di raccolta delle percolazioni seppure apparentemente presenti sul posto non sono funzionanti.
Cioè - spiega - le cisterne di ritenzione sono inutilizzate e visibilmente non collegate all´impianto di drenaggio della discarica, i cui dannosi percolati - di conseguenza - finiscono inesorabilmente nell´ambiente circostante".
Alex Caporale ravvisa, infine, anche "probabili profili di responsabilità penale nei confronti di chi avrebbe dovuto vigilare per legge e non lo ha fatto".
(AGI)
