VIDEO - Meno male che Silvio c'è (o ci fa)

16 Ottobre 2009   20:31  

 

Meno male che ogni tanto c'è qualcuno viene a L'Aquila a sollevare il morale dei terremotati, in particolare dei 6000 ancora sotto le tende al gelo, dei 25.000 ancora sparsi in tutto il territorio regionale, delle migliaia di studenti che non sanno dove andare a dormire, per non parlare delle migliaia e migliaia di persone che hanno perso il lavoro, e non hanno nemmeno più la cassa integrazione, che non riescono ancora a ottenere i fondi per cominciare i lavori di ristrutturazione ecc..ecc..

Questo alfiere dell'ottimismo e del buon umore è ovviamente il nostro presidente del consiglio Silvio Berlusconi.

Dopo la consueta visita alle casette di Cese, seguito dalle truppe cammellate di cameraman e suoi solertissimi  giornalisti,  il presidente è arrivato alla Guardia di finanza dove ad attenderlo c'erano i volontari del Servizio civile, tra cui molti giovani aquilani che nei prossimi mesi lavoreranno a 400 euro al mese, per svolgere mansioni molto più utili alla collettività, rispetto a quelle che svolge ad esempio, guadagnando molto di più, l'inviato del tg di Rete 4 che anche ieri, figuriamoci, non poteva mancare a L'Aquila.

La simpatia del presidente si è rivelata, manco a dirlo  travolgente. Il presidente Chiodi, il sindaco Cialente il prefetto Gabrielli hanno riso di gusto. Come pure la platea. Per un attimo sembrava di stare al Bagaglino.

Il presidente intrattenitore si esibisce  per prima cosa in una memorabile lectio magistralis davanti ai giovani volontari, insegnando loro come si deve stringere la mano, ovvero con presa virile e guardando negli occhi. ''Attenzione a non avere le mani sudate'', non dimentica di ribadire.

Poi tira fuori la perla di saggezza ''Dovete avere il sole in tasca!'', dovete cioè  essere sempre ottimisti, spiega il presidente, e aggiunge, ''Diffidate da quelli che dicono che va tutto male!''. Portano sfiga insomma. Chiaro messaggio ai 3,5 milioni di italiani lamentosi e lugubri  che in tasca non solo non hanno il sole, ma neanche i soldi per un pasto decente.

A seguire barzelletta su di lui il papa e Obama, e ovviamente foto di gruppo.

Il presidente prima invita i ragazzi ad alzare tutti le mani. Poi scherza con due ragazze ''Mi faccio la foto con voi solo se siete maggiorenni e non vi chiamate Noemi!''.

Si gira: ''Chi mi ha toccato il culo!'', e giù risate.

Poi si rigira ancora ed esclama: ''Facciamoci tutti le corna!''. Grande idea, gran divertimento, altre risate.

Quella delle corna è stata l'ultima lezione di bon ton e di italianità regalata ai giovani volontari. Se qualcuno di loro dovesse un giorno partecipare ad un vertice internazionale saprà esattamente come comportarsi per far fare un figurone al suo Paese.

Un inviato tedesco osserva incredulo: ''Ma..ma..è inkretibile... lui essere sempre kosì?'' .

Ma la sua è tutta invidia, livore anti-italiano, mancanza di auto-ironia. Quale paese può infatti vantare un presidente simpatico e zuzzurellone come il nostro? Che ti tiene alto il morale mentre la nave affonda, e mentre anche tu sei più meno nella merda? E immaginate poi che due zebedei con Romano Prodi presidente del consiglio del post-terremoto aquilano...

Filippo Tronca

 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore