Valeria Marini contro Giovanni Cottone nel giorno che doveva essere il primo anniversario

Ad un anno esatto dal giorno del matrimonio il 5 maggio del 2013 Valeria Marini e Giovanni Cottone sono ormai ai "ferri corti" e continuano a dirsene di tutte a mezzo stampa.

Se qualche giorno fa la showgirl aveva dichiarato finito il suo matrimonio e dato ogni colpa al marito arrivando a dire che non avevano mai fatto sesso sopo il fatidico si, tanto da chiedere l'annullamento alla Sacra Rota, oggi Cottone dice ai giornali che, in realtà, il suo matrimonio è stato consumato eccome.

Così Valeria replica anche oggi al suo ormai ex marito:

Le interpretazioni e le repliche maliziose alle dichiarazioni sulla mia dolorosa separazione, per il rispetto verso il pubblico che mi è affezionato e alla stampa a cui ancora non ho potuto spiegare la difficile situazione, ma che presto verrà chiarita.Sto soffrendo per la difficile decisione che ho dovuto necessariamente prendere, ma anche per le insinuazioni e le cattiverie che mi stanno perseguitando sopratutto nel privato.
Il mio matrimonio non è mai cominciato, perché non è mai cominciata una comunione di vita e di programmi condivisi, come dovrebbe essere tra marito e moglie. Ci sono matrimoni che si consumano nella noia e matrimoni che non si possono consumare perché non si realizzano concretamente, rimanendo solo un titolo senza valori, sentimenti e realizzazione di vita. Come è successo a me, vorrei che venisse scritto un finale, onorando i sentimenti e i valori ai quali sono stata educata.