12 Aprile 2011 11:01
Vasco Rossi e Luciano Ligabue non si sopportano e lo vogliono far sapere a tutti, perchè sono arrivati a scriverselo persino su facebook. Il Blasco ha lanciato il primo attacco: "Caro Liga, quando avrai scritto anche tu quasi 200 canzoni e avrai pubblicato 16 album inediti potrai essere messo sul mio stesso piano. Devi mangiare ancora un po' di polenta prima di poterti confrontare con me", si legge in una nota pubblicata domenica sera intorno alle 20 sul suo profilo.
Non le manda di certo a dire Vasco, scatenando l'entusiasmo dei suoi fans, esaltati dalle durissime parole pronunciate contro uno storico rivale. Addirittura, nelle ultime righe del messaggio, si dichiara disposto ad un (ironico) confronto: "L'unica sfida che accetto è un duello all'ultimo s-a-ound, la mattina all'alba, dietro il convento delle Carmelitane Scalze. Lascio a te la scelta delle armi. Ricorda che io sparo solo al cuore".
Dichiarazioni al fulmicotone, che l'ufficio stampa di Rossi ha immediatamente smentito, cancellando il post incriminato e sostituendolo con un più conciliante: "È comparso improvvisamente un post che secondo noi non è stato scritto da Vasco ed è quindi erroneamente attribuito a lui. L'abbiamo cancellato dalla bacheca ma improvvisamente ce lo siamo ritrovati in una parte meno evidente della pagina ufficiale. Riteniamo sia qualcuno che ha voluto fare uno scherzo a tutti e due, anche se ancora non abbiamo scoperto chi è stato".
Facebook si è immediatamente messo alla ricerca del presunto hacker che avrebbe osato violare il profilo facebook del rocker di Zocca che, dal canto suo, per il momento tace. I dissidi tra i due cantanti, comunque, non nascono certo oggi, anzi, hanno origini antiche. Era il 1999, infatti, quando la morte del chitarrista di Vasco, Massimo Riva, a causa di un'overdose, fu il pretesto per uno spiacevole malinteso (almeno così sostenne il Liga).
Ora un nuovo capitolo, o semplicemente l'ennesimo qui pro quo tra gentlemen che mal si sopportano.
Francesco G. Balzano
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