Vasto, il ministero autorizza estrazione petrolio in mare. Rifondazione: ce lo aspettavamo

"Una denuncia di questi giorni a firma della prof.ssa Maria Rita D'Orsogna ha portato a conoscenza del rilascio, da parte del ministero dell'Ambiente, di concessioni all'esplorazione ed eventuale estrazione di petrolio in mare, al largo della nostra costa. La notizia, seppure ci inquieta molto, non ci meraviglia in quanto come circolo di Vasto del PRC Federazione della Sinistra ed a differenza dei tanti paladini della difesa del territorio dell'ultima ora, sappiamo che potevamo aspettarcelo perché non abbiamo potuto contare, a Vasto, su una forte mobilitazione contro la petrolizzazione del territorio". E' quanto afferma il circolo di Rifondazione di Vasto.

"Il PRC Federazione della Sinistra di Vasto, a quanto risulta dalle liste della stessa prof.ssa D’Orsogna, è stato l’unico partito cittadino e quasi solo in Abruzzo, ad aver presentato osservazioni contro le concessioni di ricerca e coltivazione di idrocarburi a Ortona, sul Lago di Bomba (dove si rischia un Vajont abruzzese) e a Vasto. La nostra presenza era visibile nelle manifestazioni di cittadini a tutela dell'ambiente e della salute pubblica - prosegue la nota - e con orgoglio possiamo dire che la vittoria ottenuta per Ortona contro le compagnie petrolifere che non hanno ottenuto le concessioni del ministero, sono un pò anche nostre che abbiamo lottato insieme a migliaia di cittadini.

Ci sarebbe piaciuto leggere osservazioni o salutare in qualche manifestazione pubblica, quei tanti sostenitori della difesa della territorio risvegliati dagli impegni elettorali. Chissà che magari oggi, anziché rammaricarci delle concessioni date alle compagnie petrolifere, non saremmo stati a festeggiare una vittoria popolare come avvenuto ad Ortona".