La Guardia Costiera "arruola" ausiliari di polizia giudiziaria per contrastare la pesca sotto costa delle vongolare di fuori regione. Succede a Vasto (Chieti), dove la marineria locale protesta per i presunti sconfinamenti di motopesca che depredano i fondali del golfo.
"Oltre i 500 metri dalla riva - spiega il comandante del Circomare, il tenente di vascello Daniele Di Fonzo - la pesca puo' essere praticata e diventa difficile cogliere in fallo le vongolare quando si spingono troppo a riva. Per questo, per aumentare i controlli, abbiamo deciso di avvalerci di ausiliari di polizia giudiziaria. Gli accertamenti, per essere efficaci, devono essere inattaccabili - aggiunge - perche' non basta fotografare gli abusivi dalla costa. Il Circomare, ad ogni buon conto, ha pure aumentato i controlli su quantita' e dimensioni del pescato scaricato sulle banchine del porto di Punta Penna".
Prelevati, inoltre, alcuni campioni di alghe, ora inviate all'Arta, per verificare se si tratta di specie protette.