Venezuela: Dalla regione Abruzzo un aiuto alla comunità abruzzese.

Le condizioni di estrema gravità relative alla sicurezza, salute ed alimentazione, che sta vivendo il Venezuela, sta esplodendo in tutta la sua drammaticità coinvolgendo tutta la popolazione e con essa la numerosa comunità abruzzese che vi risiede.

Presenti un po’ in ogni angolo di questo grande paese i nostri corregionali hanno contribuito, negli anni della crescita economica, alla costruzione del tessuto socio economico della terra che li aveva accolti in seguito della grande ondata migratoria del dopoguerra.

Oggi la comunità abruzzese affronta, insieme al resto della collettività italiana, una delle crisi socio-politico-economica più profonde che questo paese abbia mai vissuto.

Generi alimentari razionati, carenza totale dei farmaci salvavita e scarsa reperibilità degli altri, gravi problemi di sicurezza personale, nell’ultimo mese sono stati assassinati, tra i tanti altri, tre giovani di origine abruzzese, città in mano alla delinquenza organizzata ed un’inflazione a tre cifre, stanno logorando una collettività che è stata sempre forte e solidale.

Una solidarietà ed un attaccamento alla propria terra che si manifesta con la fitta rete di associazioni, fondazioni (Fondazione Abruzzo Solidale) e federazioni Abruzzesi ed Abruzzesi e Molisane presenti.

Un mondo variegato ed attivo che è sempre stato attento alle necessità dei più bisognosi, ma che  oggi soffre le stesse difficoltà ed ha un estremo bisogno di aiuto.

Di fronte allo scarso interesse dell’informazione italiana al dramma venezuelano la nostra testata ha sempre cercato di sopperire mostrando quello che sta succedendo in questo paese, a volte anche a rischio della propria incolumità personale, viste le restrizioni vigenti in merito alla diffusione di notizie che possono essere considerate dal governo di questo paese volte a creare allarmismo e alimentare tensioni tra la popolazione.

Noi continueremo come sempre a fare del nostro lavoro uno strumento al servizio della comunità italiana ed abruzzese ed a segnalare le azioni positive che dall’Italia, in questo caso dall’Abruzzo vengono attuate.

Và in questa direzione la comunicazione del CRAM (Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo) il cui presidente Donato Di Matteo, sempre attento alle problematiche che sta vivendo questo paese, ha voluto diffondere per dare un primo segnale d’attenzione del governo regionale  nei confronti dei propri corregionali.

Gianfranco Di Giacomantonio  Maracay - Venezuela

Il messaggio di Donato Di Matteo presidente del CRAM

   “Carissimi amici abruzzesi, ASSOCIAZIONI, FEDERAZIONI E CONFEDERAZIONI ABRUZZESI IN VENEZUELA apprendo della situazione in Venezuela diventata ormai insostenibile a causa di disordini e soprattutto violenze subite anche dai nostri connazionali. La notizia della morte di tre abruzzesi mi ha molto rattristato e lasciandomi senza parole. Davanti a questa situazione drammatrica mi sento profondamente colpito e addolorato tanto da creare in poco tempo la mail soscram@regione.abruzzo.it. per fornire informazioni agli abruzzesi che hanno deciso di rientrare nel loro Paese e hanno bisogno di sapere notizie sulla cittadinanza italiana, sugli uffici di collocamento regionali, su bandi e progetti della Regione per favorire la nascita di nuove imprese. Inoltre abbiamo svolto delle ricerche con il supporto di alcuni membri dell’Osservatorio Cram per inviarvi link utili su associazioni e organizzazioni che fronteggiano l’emergenza Venezuela per la raccolta di medicinali e derrate alimentari. Stiamo organizzando un regolamento, che verrà approvato tra pochi giorni dalla giunta regionale per sostenervi in maniera più incisiva. Vi ringrazio perché quotidianamente e con orgoglio lavorate in Venezuela portando alto il nome dell’Abruzzo. Vi chiedo di tenere duro e di non scoraggiarvi e di restare uniti nella consapevolezza che vi siamo vicini e vi sosteniamo. Il mio appoggio, unitamente a quello dell'istituzione regionale e del Cram è totale, mi appello alla sensibilità del Governo per una più urgente ed incisiva azione nei confronti delle Istituzioni venezuelane, a tutela dei cittadini abruzzesi e italiani, dei loro beni e delle loro imprese. Il gruppo Consigliare del CRAM si unisce a me per esprimervi la più sincera solidarietà e la più sentita vicinanza. Vi giunga il mio abbraccio fraterno e unitamente quello di tutti gli abruzzesi.”

Donato Di Matteo